Due sfide decisive, in chiave salvezza, per Carbonia e Latte Dolce
Il Presidente dei minerari lo sa bene: “Il mese di marzo sarà determinante”
Il presidente del Carbonia, Stefano Canu, nella sala trofei del club (foto Andrea Scano)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Inizia un marzo terrificante per il Carbonia, con la sensazione che la squadra di Suazo, ultima in classifica nel girone G della serie D, si giochi tutto in queste idi primaverili. Ma anche il Latte Dolce domani nel recupero contro l'Arzachena si gioca una gigantesca fetta di salvezza dal momento che proprio il 20 marzo la squadra sassarese sarà attesa dallo scontro diretto proprio contro il Carbonia. Intanto per i minerari, dopo la sconfitta tutto sommato preventivabile domenica scorsa contro la corazzata prima in classifica Giugliano (2-0 però ottimo il primo tempo del Carbonia), da domani 2 marzo già con la gara alle 14.30 allo Zoboli contro l'Aprilia inizia un estenuante tour de force: "Marzo dirà - avverte il presidente Stefano Canu - se si riuscirà ad agganciare il treno salvezza: seguiranno quattro partite in cui capiremo se non tutto, comunque molto". Il Carbonia lo farà recuperando Gjuci, Carboni e Suhs, forse anche l'infortunato Aloia. A tamburo battente i biancoblù saranno impegnati contro Aprilia domani, poi domenica col Lanusei, a Cassino e infine contro il Latte Dolce: "Lo sapevamo già contro il Giugliano sebbene sia di un altro pianeta e il gol dell'1-0 è nato da una nostra concessione - conclude Canu - ma ora più che mai si entra nell'ottica che si deve andare a vincere in ogni campo: a marzo non ci sono alternative". Pure il recupero Latte Dolce - Arzachena di domani (sempre 14.30) promette scintille. Destini incrociati che si sfioreranno fra tre settimane.