Tra le sorprese della scorsa stagione natalizia ha saputo ritagliarsi uno spazio degno di attenzione il “Wonka” di Paul King, prequel tratto dal romanzo “La Fabbrica di Cioccolato” dell’autore britannico Roald Dahl che ricordiamo anche per l’adattamento cinematografico del 1971 con l’eccezionale Gene Wilder e il più tenebroso reboot del 2005 diretto da Tim Burton.

Nei panni dello stravagante cioccolatiere, il giovane Timothée Chalamet ha dato corpo e voce a uno dei personaggi immaginari più caratteristici e indimenticabili di tutti i tempi, raccontando in una veste inedita il periodo in cui Willy Wonka arriva in città sognando di produrre e vendere la propria cioccolata. Insieme al suo amico Noodle, Wonka farà la conoscenza degli Umpa Lumpa, mentre tenta di schermarsi dalla concorrenza spietata dei suoi contendenti. Oltre a un consenso generalmente positivo da parte della critica, che ha premiato soprattutto l’insieme di elementi tratti dal musical hollywoodiano, la scelta di orientarsi a un pubblico il più inclusivo possibile per attrarre sia i giovani che gli adulti è stata ben accolta dall’affluenza in sala.

Piazzandosi già dal giorno di debutto in vetta al box office internazionale, il titolo ha ottenuto un incasso nel mercato statunitense di 218 milioni di dollari, con ulteriori 413 milioni ricavati da quello globale per una cifra complessiva di oltre 632 milioni. Con simili risultati, è chiaro che la speranza di veder realizzato un seguito si faccia quantomai verosimile. Ad avvalorare l’ipotesi, l’affermato sito di indiscrezioni e rumor World Of Reel rivela che la data d’uscita del sequel di “Wonka” potrebbe esser stata programmata per la fine del 2027. Il fondamento della notizia risiede nel fatto che Warner Bros ha appena fissato l’uscita di un nuovo titolo ancora sprovvisto di nome al 17 dicembre 2027, lasciando intendere che possa trattarsi effettivamente di “Wonka 2”. Anche considerando l’interesse di King nel voler realizzare il sequel, tale possibilità non può che ritenersi credibile.

Non va inoltre dimenticato l’entusiasmo che dimostrò il regista al tempo dell’uscita di “Wonka”, mostrando in modo inequivocabile il suo attaccamento al franchise: «Con Wonka sento che abbiamo realizzato il film natalizio perfetto. È come un ottimo cioccolato. Ha un'estetica divertente e colorata e un cuore caldo e dolce che ti lascia un delizioso retrogusto. Sarebbe molto divertente divorare l'intera scatola da soli, ma è meglio condividerla con la famiglia e gli amici». Allo stesso modo, si spera che Chalamet dia la sua disponibilità per tornare a ricoprire il ruolo principale.

Non a caso, dalle dichiarazioni rilasciate lo scorso anno appare evidente la sua soddisfazione per la buona riuscita del film. Oltre ad aver svelato che la sua interpretazione è stata dedicata alla nonna, tristemente mancata durante le riprese, l’attore ha ammesso che “Wonka” è stato il film più apprezzato dai genitori tra quelli girati fin’ora: «Questo è il progetto preferito di mia madre e mio padre. Sono entusiasti. Dieci anni fa, questo è ciò che volevo fare, film che avessero un tono leggero. Mia madre mi ha sempre incoraggiato a fare una commedia negli ultimi dieci, dodici anni. E anche mio padre ha detto: Wow. Finalmente hai un sorriso sul viso!».

Il rinnovato successo del brand ha inoltre motivato Netflix, in collaborazione con Warner Bros, ad annunciare lo scorso maggio lo sviluppo di un reality show interamente dedicato a “La Fabbrica di Cioccolato”. Acquisendo i diritti dell’opera originale, la società di streaming ha contattato - stando alle informazioni fornite da Deadline - diverse case di produzione occupatesi in passato di show come “American Idol”, “Who Do You Think You Are?”, “Nobody's Hero” e anche l’apprezzato “Squid Game: La Sfida”. Una manovra che tenta chiaramente di sfruttare il marchio con tutti i mezzi a disposizione, vedremo a questo proposito se la controparte televisiva saprà vedersela ad armi pari coi risultati stupefacenti dell’ultima trasposizione sul grande schermo.

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