Fra la vasta selezione di show televisivi Disney attinenti al Marvel Cinematic Universe è stata capace di distinguersi per qualità ed originalità la miniserie in nove episodi “WandaVision”, il primo fra i progetti spin off programmati dalla Marvel della cosiddetta Fase Quattro con protagonisti Elizabeth Olsen e Paul Bettany nei rispettivi ruoli dei ben noti supereroi Scarlett e Visione. Ambientata subito dopo gli eventi di “Avengers: Endgame”, abbiamo potuto assistere alle tranquille giornate di coppia nella ridente cittadina di Westview, nel New Jersey, che attraverso varie epoche svelerà ben presto l’enorme illusione architettata da Wanda per preservare il suo ideale di convivenza idilliaca al riparo da nuove minacce interstellari. 
Valutata positivamente tanto dal pubblico quanto dalla critica - soprattutto per gli omaggi alle sit com del passato e per le convincenti prove interpretative del cast - la realizzazione di un progetto postumo che avrebbe potuto esplorare nel dettaglio quanto accaduto a Visione dopo gli eventi di “WandaVision” si dava ormai per certa. 
Ad oggi, purtroppo, cominciano a circolare voci che vedrebbero “Vision Quest” - questo il titolo dato al potenziale sequel - depennato dalle prossime programmazioni: ipotizzato inizialmente il suo debutto sulla piattaforma Disney+ nel corso del 2025, le indiscrezioni inerenti al suo sviluppo si son fatte man mano sempre più scarse, tanto da far trapelare l’ipotesi che Marvel abbia deciso di cancellare lo show. 
Sul social X/Twitter gli utenti hanno inoltre constatato che Jac Schaeffer, creatore del primo “WandaVision” e showrunner impegnato nella realizzazione di “Vision Quest”, ha omesso dal suo listino qualsiasi riferimento alla serie. Ciò avrebbe messo in allarme i fan in attesa delle prossime novità, sperando non si tratti del primo segno di accantonamento del progetto ancora non ufficializzato. 
Eppure, gli sviluppi possibili per il personaggio di Visione si direbbero tanti e dai risvolti parecchio interessanti. A seguito di un’intervista risalente al 2021 e riportata da Comic Book Movie, le stesso Bettany fece trapelare il ritorno - in qualche forma - dell’androide scarlatto al servizio dell’umanità: 
«Questa serie tv è stata un bellissimo climax per tutte le cose fatte insieme a Lizzie. Con WandaVision abbiamo trovato una strada tutta nostra, arrivando a definire un tono diverso da quello riscontrabile nei film. Ma con la Marvel non sai mai se hai finito oppure no».
Dopotutto ricordiamo bene come le ultime battute di WandaVision si chiudano lasciando molti punti in sospeso, scoprendo che il Visione conosciuto nel corso delle puntate non è che una proiezione mentale di Wanda stessa e che un autentico Visione è stato invece ricostruito per conto della S.W.O.R.D., programmato col solo obiettivo di trovarla ed eliminarla.

Dichiarava a questo proposito Jac Schaeffer: «Non è l'uomo di Wanda. Non è l'uomo con cui ha avuto dei figli. Non è quello che è stato nel mondo della sitcom. Non è quello a cui ha detto addio su una collina in Wakanda. Quello è il corpo e i dati. Quindi, per me e per il mio lavoro nello show e per quello su cui mi concentro, dove finisce è un ripensamento rispetto alla storia vera e propria».

Vedremo pertanto se nel prossimo periodo il velo di segretezza che pare ricoprire il progetto sia dovuto a un cambio di piani da parte della casa di produzione oppure ad imminenti e succose novità che potrebbero far ricredere anche gli appassionati più disillusi. 

Giovanni Scanu

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