Stasera andrà in onda l'ultima puntata della versione nip di “Tale e Quale Show”, una delle trasmissioni più seguite del palinsesto televisivo di prima serata presentata da Carlo Conti e incentrata sulla bravura degli interpreti nell'imitare cantanti famosi dello star system nazionale e mondiale.

"Tali e Quali", questo il titolo del programma, giunge alla finale e tra i super ospiti della serata conclusiva di oggi per contendersi la vittoria dell'edizione 2022 ci sarà Veronica Perseo, 25 anni, vincitrice nel 2019 quando imitò Lady Gaga nel successo planetario Shallow.

Un'esibizione che colpì nel segno tributando alla giovanissima cantante compositrice e pianista cagliaritana un podio meritatissimo.

Dietro il bancone ci saranno come sempre Loretta Goggi, Giorgio Panariello, Cristiano Malgioglio e un quarto giudice a sorpresa protagonista di esilaranti imitazioni di celebri personaggi.

I vincitori delle puntate precedenti ritorneranno in scena per sottoporsi alla votazione finale, che decreterà il campione assoluto di "Tali e Quali" e tra i favoriti c'è anche Veronica Perseo che proprio nei giorni scorsi ha lanciato il suo nuovo singolo, "Ricomincio da me", frutto di un certosino lavoro cesellato nel corso di questi due anni di pandemia.

Come è arrivata nel 2019 a “Tale e Quale Show”?

"Ho sempre seguito e amato questo programma e spesso mi sono ritrovata a desiderare di potervi partecipare e di mettermi in gioco con varie imitazioni. Nel momento in cui hanno parlato dell'edizione Nip, la prima cosa che ho fatto è stata mandare un video con diverse imitazioni. Da lì ho ricevuto la telefonata della Rai, in cui mi veniva chiesto di presentarmi al provino come Lady Gaga, perché sono risultata convincente. È stato l'inizio di un sogno". 

La sua imitazione ottenne consensi unanimi dalla Giuria e dal pubblico. Come ha vissuto quel trionfo?

"È stato per me il momento più importante vissuto finora. Mi sono sentita a casa, senza più nessun dubbio su quale sarebbe stato il mio posto nel mondo, per citare la mia canzone, e ho avuto l'input per raccontarmi al pubblico attraverso le mie canzoni".

Dopo quel successo ha lanciato il singolo "L'estate addosso": è vero che è piaciuta anche a star del cinema come Matt Dillon, Claudia Gerini, Elena Sofia Ricci e tanti altri?

“È una canzone nata per gioco, senza alcuna pretesa. Sì, è vero, ed è stato molto gratificante vedere ballare attori e figure del cinema così importanti durante la mia esibizione al Filming Italy Sardegna Festival del Forte Village e alla fine ho ricevuto complimenti davvero inaspettati, celebrità assolute che hanno apprezzato il mio lavoro".

Da alcuni giorni è uscito il suo nuovo singolo. Da dove ha tratto l'ispirazione?

"Il mio singolo, totalmente autobiografico, è nato in un momento personale di down, come un'àncora di salvezza, alla quale mi sono aggrappata, per poi rendermi conto che l'unico punto dal quale ricominciare e su cui contare siamo noi stessi". 

Veronica Perseo non è solo una cantante ma compone e scrive dopo tanto studio. Che percorso ha seguito?

"Ho studiato pianoforte al Conservatorio di Cagliari, insieme ad una serie di altre esperienze che vanno dal coro voci bianche del Teatro Lirico al coro del Conservatorio. Ma anche voce solista dell'orchestra giovanile del Palestrina fino alle performance sui palchi dei villaggi turistici e alle aperture di importanti concerti con cantautori come Nicola di Bari, Cugini di Campagna, Sandro Giacobbe, Silvia Mezzanotte".

Grazie a quella vittoria è molto conosciuta e ha avuto tanti allievi. Le piace l'insegnamento?

"Mi è sempre piaciuto fare lezioni, perché, oltre alla soddisfazione di vedere le persone felici dei risultati che otteniamo, mi fa piacere crescere insieme a loro, perché non si finisce mai di imparare".

Recentemente è stata invitata alla Festa del Cinema di Roma. Che esperienza è stata?

"Sono quelle esperienze che ti fanno sentire onorata, e nel mio piccolo mi sono sentita importante e molto grata".

Da qualche mese ha cambiato vita e si è trasferita a Milano. Quali sono i suoi progetti futuri?

"La permanenza a Milano stimola molto la mia creatività, perciò ho lavorato e sto lavorando a una serie di brani, che, con il tempo, mi piacerebbe condividere con il pubblico. Per il resto, sarà la vita a sorprendermi".

L.P.

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