È uno degli appuntamenti più attesi della Stagione teatrale 2018/19 del Cedac, l’organismo presieduto da Antonio Cabiddu che porta a Cagliari ed in tutta l’Isola la grande prosa proposta dalle più importanti compagnie italiane.

In città da mercoledì scorso, a calcare il palcoscenico del Teatro Massimo tutti i giorni fino a domenica 10 febbraio ci sarà lo spettacolo di Terence Rattigan "The deep blue sea", firmato da Luca Zingaretti nella veste di regista, con Luisa Ranieri nella parte principale e con, in ordine alfabetico, Maddalena Amorini, Giovanni Anzaldo, Alessia Giuliani, Flavio Furno, Aldo Ottobrino, Luciano Scarpa e Giovanni Serratore.

Una produzione Zocotoco Srl, Teatro di Roma / Teatro Nazionale e Fondazione Teatro della Toscana con le scene di Carmelo Giammello, i costumi Chiara Ferrantini, le luci Pietro Sperduti e musiche di Manù Bandettini.

E Luca Zingaretti è apparso a sorpresa il giorno della prima per salutare una straordinaria Luisa Ranieri, moglie del celebre protagonista della serie Il Commissario Montalbano, diretta, per la prima volta, dal marito.

Un’accoppiata vincente di grandi protagonisti del cinema e del teatro italiano al suo debutto teatrale che ha richiamato al Massimo il pubblico delle grandi occasioni.

“The Deep Blue Sea” è una straordinaria storia d’amore e di passione; una riflessione su cosa un uomo o una donna sono capaci di fare per inseguire l’oggetto del loro amore.

È una pièce sulle infatuazioni e gli innamoramenti che sconvolgono mente e cuore; l’amore folle che tutto travolge, a cominciare dal più elementare rispetto di se stessi.

È una storia di strade perse e ritrovate, di fatalità e indeterminatezze che risolvono, ma, soprattutto, una storia sulla casualità delle vite umane.

Rattingan disegna personaggi di potenza straordinaria e forza assoluta.

In mezzo a loro emerge, come una regina, la protagonista - Hester Collyer Page - che incarna l'essenza stessa della capacità di amare, resistere e rinascere delle donne.

L.P.
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