La polizia sta valutando l'apertura di un'indagine dopo quanto accaduto sui profili social di Miguel Bosé: l'artista aveva annunciato la morte di sua nipote, Bimba Bosé, qualche giorno fa e subito sul web sono arrivati migliaia di messaggi, alcuni molto offensivi.

Da un lato i fan del cantante, che esprimevano le loro condoglianze, dall'altro gli "haters" che hanno inviato, al contrario, tutto il loro odio con frasi del tipo: "Bimba è morta perché tu sei omosessuale", "Voglio credere che la morte di Bimba Bosé sia un castigo divino per Miguel Bosé perché Dio odia gli omosessuali".

Bimba aveva 41 anni e da tempo era malata di cancro al seno.

Le autorità spagnole stanno ora vagliando tutti i messaggi (sono oltre 11mila) per valutare la posizione degli utenti ed eventuali provvedimenti.
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