Ad un successo planetario tanto travolgente come quello di “Stranger Things” - la serie televisiva Netflix ispirata alla cultura pop anni 80 con forti richiami alle atmosfere horror del cinema di John Carpenter - è difficile rispondere accettando a cuor leggero il suo inevitabile epilogo. Ma dopo la quarta stagione uscita nel 2022 sembrerebbe proprio che i piani inerenti al futuro della serie prospettino con la quinta - in uscita probabilmente nel 2025 - la fine di un percorso intrapreso nel 2016, che di fatto ha segnato col suo carico di immaginazione e adrenalina un’intera epoca imponendosi a tutti gli effetti come un fenomeno di massa e di costume. 

Ancora una volta, lo sciopero di sceneggiatori e attori negli Stati Uniti ha determinato un brusco cambio di rotta rispetto ai programmi iniziali per la realizzazione dei nuovi episodi. Inizialmente l’idea era quella di cominciare le riprese a giugno 2023 per poi ultimare la lavorazione entro giugno 2024, ma gli stessi Fratelli Duffer - co-autori del serial televisivo - han comunicato a chiare lettere che le fasi di lavorazione sarebbero inevitabilmente slittate se non si fosse riuscito a trovare un accordo fra le parti nel merito delle proteste. 

Ad oggi dunque possiamo certamente affermare che i fan non vedranno i nuovi episodi prima di due anni. Nel pieno di questa interminabile attesa trovano ulteriore forza le dichiarazioni di Joe Keery - interprete del personaggio di Steve Harrington - che un’intervista per conto di Women's Wear Daily e come riportato da Deadline ha commentato soprattutto il dispiacere, per il pubblico come per chi ha preso parte al progetto, nel dover dire addio alla show, riconoscendo in particolare il momento malinconico che tutti - in qualche modo - stanno già vivendo. Ecco qui riportate le sue affermazioni: 

«Era obiettivamente arrivata l'ora. Ma non sarà facile dire addio allo show. Voglio dire, devo la mia intera carriera a questa serie, tutte le opportunità che ho avuto da allora sono arrivate grazie a essa. Per cui è qualcosa di piuttosto convoluto. C'è un certo sollievo che ti pervade, ma anche tristezza. E immagino che il mio obiettivo sia di vivere tutto appieno finché dura, e non dare mai nulla per scontato, perché è stata davvero un'avventura incredibile vissuta con persone fantastiche. E poi, una volta che sarà conclusa, andrò avanti per la mia strada aggrappandomi a quella che è stata la gioia di questa esperienza». L’attore ha poi concluso dicendo: «Ogni cosa ha un inizio, una metà e una fine. E sarà bello poter avere una fine anche per Stranger Things».

Coscienti di sapere ancora ben poco su cosa potremmo aspettarci dalla quinta stagione teniamo fede alle promesse condivise coi fan da parte dei Duffer e del loro consolidato team, che puntano ad una conclusione per la storia non solo degna di questo nome, ma superiore ad ogni migliore aspettativa. Nel frattempo il mondo di Stranger Things avrà comunque modo di proseguire attraverso una nuova serie d’animazione ufficiale e con gli spin off live action messi in cantiere da Netflix. Siam pronti a scommettere che anch’essi non passeranno inosservati agli inguaribili amanti di questo universo. 

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