Tra alti e bassi, la prima serata della 70esima edizione del Festival di Sanremo l'hanno portata a casa.

Non poteva che darle il via la "benedizione" di don Rosario Fiorello, vestito con la tonaca da Don Matteo, anzi "di" Don Matteo, visto che pare sia l'originale: "Uno dei pochi Matteo che funzionano in Italia: da solo quest'abito fa il 35%, con me dentro al 40% ci arriviamo". E non se ne abbia a male papa Francesco: "Santo Padre, non disdica il canone", scongiura.

L'"amico del conduttore" sdrammatizza subito le polemiche prefestival, vero leitmotiv di tutta la serata: "Amadeus si è messo contro tutti. Le donne, la politica, la destra, la sinistra. Salmo, Jovanotti, la Bellucci sono fuggiti neanche fossero elettori dei Cinque Stelle. Allora qualcuno doveva pur aiutarlo. Sarò al suo fianco, gli darò qualche consiglio, sarò il suo Rocco Casalino".

Il padrone di casa, dopo i primi attimi di comprensibile emozione, torna in sè e resta perfettamente a suo agio nel corso di tutta la serata. Al suo fianco, oltre a Fiore in versione "folletto" che spunta qua e là, Diletta Leotta in giallo, che omaggia la nonna con un monologo sulla bellezza che "capita, non è un merito" e prima o poi sfiorisce. Di diverso tenore è il momento di Rula Jebreal, che paralizza il pubblico parlando di violenza sulle donne e raccontando la storia di sua madre, stuprata da ragazzina per due volte e poi morta suicida tra le fiamme quando Rula aveva solo 5 anni.

Poi l'elenco spietato delle domande fatte alle vittime di violenza nelle aule di tribunale, l'invito alle donne a denunciare, a "non avere più paura, a essere libere nello spazio e nel tempo" e agli uomini a "lasciarci essere quello che siamo e quello che vogliamo essere, diventando complici e compagni".

Al via la 70esima edizione del Festival di Sanremo
Al via la 70esima edizione del Festival di Sanremo
Al via la 70esima edizione del Festival di Sanremo
Fiorello in versione don Matteo
Fiorello in versione don Matteo
Fiorello in versione don Matteo
Amadeus e la moglie, Giovanna Civitillo
Amadeus e la moglie, Giovanna Civitillo
Amadeus e la moglie, Giovanna Civitillo
Achille Lauro sorprende tutti
Achille Lauro sorprende tutti
Achille Lauro sorprende tutti
Standing ovation per Al Bano e Romina, con Romina jr
Standing ovation per Al Bano e Romina, con Romina jr
Standing ovation per Al Bano e Romina, con Romina jr
Elodie conquista i social
Elodie conquista i social
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La Leotta parla di bellezza
La Leotta parla di bellezza
La Leotta parla di bellezza
La Jebreal di violenza sulle donne
La Jebreal di violenza sulle donne
La Jebreal di violenza sulle donne
Tiziano Ferro (si) emoziona per Mia Martini
Tiziano Ferro (si) emoziona per Mia Martini
Tiziano Ferro (si) emoziona per Mia Martini
La classifica provvisoria (tutte le foto sono Ansa)
La classifica provvisoria (tutte le foto sono Ansa)
La classifica provvisoria (tutte le foto sono Ansa)

In mezzo le emozioni di un grande Tiziano Ferro, prima crooner con "Nel blu dipinto di blu", poi in lacrime nel pieno di "Almeno tu nell'universo". Standing ovation per Al Bano e Romina: introdotti dalla figlia Romina jr, che trentatré anni fa era nel pancione, trascinano la sala nel karaoke con "Nostalgia canaglia" e con un medley sulle note delle hit prima di proporre l'inedito "Raccogli l'attimo" scritto da Cristiano Malgioglio.

La musica: Elodie incanta tutti con "Andromeda", made by Mahmood e Dardust, e si conquista il secondo posto nella classifica provvisoria. Il primo è delle Vibrazioni con "Dov'è", accompagnati dal maestro star Beppe Vessicchio e dal linguaggio dei segni. Achille Lauro entra sul palco con un mantello di velluto nero che poi lascia cadere, restando in scena con una tuta aderente nude look per cantare il suo brano-bandiera, "Me ne frego". Una sua personalissima reinterpretazione di San Francesco che si spoglia dei beni materiali.

Irene Grandi si conferma la "ragazza di Vasco" con "Finalmente io", l'applauditissima Rita Pavone spacca tutto con "Niente (resilienza 74)", Marco Masini è fedele a se stesso con "Il confronto", Diodato convince con "Fai rumore", Anastasio graffia con "Rosso di rabbia". Poi tocca ad Alberto Urso, Riki, Raphael Gualazzi, Bugo e Morgan (ultimi in classifica).

I Giovani: dopo le prime due sfide passano in semifinale Tecla Insolia e Leo Gassmann (e papà Alessandro tira un sospiro di sollievo: "Come se avessi partorito 3 gemelli..."). Ma il verdetto più importante - e più atteso - arriverà inesorabile stamattina con le curve dell'Auditel.

(Unioneonline/D)

SANREMO, È IL GIORNO DI PALUMBO. IL PROGRAMMA DELLA SECONDA SERATA:

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