Parte il conto alla rovescia per la 68esima edizione del Festival di Sanremo.

La grande kermesse dedicata alla canzone italiana, in programma dal 6 all'11 febbraio, è stata ufficialmente presentata alla presenza di autorità, dei vertici Rai e, ovviamente, dell'attesissimo direttore artistico Claudio Baglioni.

Prima notizia la conferma ufficiale di Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino alla conduzione.

"Comincio a credere che sia vero – ha poi esordito Baglioni – e dunque quella 'storia strana' che mi è capitata a inizio settembre, quando mi è stato chiesto di prendere questo ruolo, sta finalmente prendendo forma".

"Abbiamo pensato a cosa si sarebbe potuto aggiungere alle ultime e fortunate edizioni – ha poi proseguito - baciate da grande ascolto e grande gradimento, e ci siamo concentrati sul concetto di canzone, un’arte povera e breve, che dura poco sul momento, ma che resta a lungo nel tempo, entrando nella memoria collettiva e legandosi alle emozioni".

QUALITA' - Il festival allungherà dunque la lunghezza delle canzoni, fino a 4 minuti, e dunque con 30-40 secondi in più rispetto al passato: questo per favorire l'espressione degli artisti, per stimolarli a fare e presentarsi al meglio, in generale per alzare la qualità

"Il festival deve poi continuare ad essere anzitutto una festa – ha aggiunto Baglioni - e abbiamo voluto anzitutto premiare quanti più giovani possibili: la scelta di portare 8 canzoni inedite di artisti ad oggi per lo più sconosciuti in prima serata è stata coraggiosa, e vuole celebrare e promuovere il merito".

IL COLORE - Al centro delle serate il colore, anzitutto, e il concetto dell' "immaginazione al festival", in una sorta di traslazione del concetto di "flower power" che proprio dai fiori di Sanremo prende spunto. "Abbiamo il diritto e il dovere di cercare il bello ovunque sia – ha spiegato Baglioni - ne abbiamo bisogno e siamo portatori di immaginazione".

Dalla Hunziker parole entusiastiche: "Sono davvero, davvero, davvero, gasatissima, non vedevo l'ora", ha commentato la celebre showgirl.

Grande emozione per Pierfrancesco Savino, che ha definito l'occasione "una grandissima novità e un cerchio che si chiude, da quando a cinque o sei anni guardavo il Festival in tv".

Fra le novità alla regia anche l'utilizzo della spider-cam, quella utilizzata anche sui campi da calcio per le riprese.

LA GARA - La prima serata sarà dedicata interamente ai venti "Campioni", mentre la seconda e la terza saranno divise con le "Nuove proposte". Tornano nella quarta serata, al posto delle cover, i duetti e gli ospiti dei concorrenti in gara, mentre nella serata finale i venti "Campioni" si affronteranno prima della scrematura che porterà ai tre finalisti assoluti.

Confermati anche pre-Festival e dopo-Festival, e seppur non ci sia ancora nessuna novità su chi condurrà l'edizione che anticipa il Festival di Sanremo, per il dopo-Festival sembra scontata la conduzione del musicista Stefano Bollani.

(Unioneonline/v.l.)
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