San Teodoro Jazz, al via la quinta edizione del festival
Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito con posti limitatiVia da domani alla quinta edizione del festival San Teodoro Jazz, organizzato dall'omonima associazione culturale con la direzione artistica del musicista teodorino Matteo Pastorino, da anni trapiantato a Parigi (dove lavora e risiede), ma fortemente legato al suo paese e territorio d'origine.
Fino a domenica 6 settembre la manifestazione celebra il suo primo lustro nel suggestivo borgo gallurese, proponendo una formula che, a causa delle recenti ordinanze del Comune di San Teodoro atte a fronteggiare la pandemia in corso, dovrà fare i conti con sostanziali modifiche rispetto al programma inizialmente annunciato e che, come sottolinea il direttore artistico Pastorino "per il bene di tutta la comunità, si è trovata di fronte a importanti e inevitabili scelte dettate dal buonsenso, rinviando alla prossima primavera parte dei concerti previsti, che diventeranno una succulenta anteprima della prossima edizione del festival".
Restano confermati tutti i concerti previsti in piazza Gallura, con il Woodstore Quintet affiancato dal trombonista Roberto Rossi (giovedì 3 settembre), il progetto Roundella di Francesca Corrias (venerdì 4), il trio di Domenico Sanna, che in questa occasione ospita una ritmica a stelle e strisce con gli statunitensi Greg Hutchinson alla batteria e Ameen Saleem al contrabbasso (sabato 5), e gli immancabili appuntamenti di anteprima e chiusura del festival ai Giardini di Cala Brandinchi.
Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito con posti limitati, nel rispetto delle norme ministeriali contro l'epidemia da Covid-19.
(Unioneonline/v.l.)