Ci siamo. Dopo le polemiche infinite, comincia il Festival di Sanremo e sale sul palco Rula Jebreal.

La giornalista italo-israeliana, 46 anni, consigliere del presidente Macron per il gender gap, devolverà metà del suo compenso a Nadia Murad (anche lei consigliere di Macron), l'attivista irachena yazida rapita e stuprata dall'Isis.

"Non dirò l'entità del cachet", rivendica Rula rispondendo a chi le chiede se è vero che per lei la Rai abbia staccato un assegno da 25mila euro. "Il vero tema - continua - è capire perché nel 2020 le donne vengono pagate ancora il 25% in meno rispetto agli uomini che fanno il loro stesso lavoro".

La Jebreal terrà un monologo per ricordare che la violenza contro le donne "è un'emergenza nazionale, ma anche internazionale", "un tema apartitico e culturale importante, che riguarda tutti, al di là delle appartenenze e gli steccati".

"Dirò cose che non ho mai confessato neanche a me stessa fino a 40 anni", rivela. "Mentre sono qui a parlare, molte donne in Italia e nel mondo subiscono violenze, vengono messe in prigione per la richiesta del diritto al voto, e c'è una saudita di 28 anni torturata perché ha chiesto di guidare la macchina".

Rula ha incontrato per la prima volta Amadeus a ottobre: "Gli ho detto che avrei voluto parlare di violenza contro le donne e lui ha subito abbracciato il tema, ammiro il suo coraggio. E sono felice di parlarne davanti a una donna giovane come Diletta Leotta e davanti a mia figlia: l'idea è parlare a tutti, quando c'è un abuso di genere riguarda tutti".

A precede il suo ingresso sul palco dell'Ariston non sarà, come avrebbe voluto, un contributo in collegamento satellitare di Michelle Obama. In compenso ci sarà un videomessaggio di Roger Waters.

Arriva dunque il grande giorno per lei, dopo l'ondata di polemiche sollevate dal centrodestra. Lei stessa aveva denunciato un "veto sovranista" nei suoi confronti. Veleni che oggi Rula archivia con eleganza, senza soffiare sul fuoco: "Ringrazio tutti coloro che mi hanno criticato, mi hanno offerto uno stimolo in più per rendere al meglio".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata