Rita Dalla Chiesa decide di candidarsi con Forza Italia in Puglia, e la Rai fa slittare la programmazione della fiction dedicata alla figura del padre, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa assassinato dalla mafia a Palermo nel 1982. 

“Il nostro generale" – miniserie in quattro puntate con Sergio Castellitto protagonista e la regia di Lucio Pellegrini e Andrea Jublin – doveva andare in onda su Rai1 dall'11 settembre, ma il rinvio è stato deciso, insieme a quello della conferenza stampa di presentazione, sulla base del regolamento sulla par condicio varato dalla Commissione di Vigilanza.

Nessun rinvio, invece, per la replica della vecchia serie “Il generale Dalla Chiesa” con Giancarlo Giannini, che dovrebbe andare in onda il 3 settembre in occasione del quarantennale della strage di via Carini, nella quale oltre a Dalla Chiesa furono uccisi la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo.

LA CANDIDATURA – Rita Dalla Chiesa intanto ha annunciato da Bari – durante la presentazione dei candidati di Forza Italia in Puglia - perché ha deciso di scendere in campo: “Era qualche anno che questa cosa girava e credo che per me sia arrivato il momento".

"Quando mi hanno parlato di Puglia – ha spiegato - quella è stata la cosa che ha fatto scattare la voglia di fare qualcosa per una terra che amo". "Non sono stata catapultata qui, la Puglia la conosco benissimo da tanti anni, ci ho anche lavorato". "Qui - ha aggiunto - si sono conosciuti mio padre e mia madre, l'origine della mia famiglia nasce a Bari dalla caserma dei carabinieri sul lungomare. Le mie radici sono qui". 

Quanto alla scelta di Forza Italia, Silvio Berlusconi "ha dei valori che sono gli stessi valori con cui sono cresciuta io, al di là di quello che possono dire". 

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata