Per i grandi amanti delle avventure piratesche, la serie cinematografica “Pirati dei Caraibi” - anche dopo l’ultimo episodio alquanto deludente uscito nel 2017 - non smette di riservare sorprese. Il media franchise targato Disney ha esordito nel lontano 2003 con “La maledizione della Prima Luna” e si è protratto fino al quinto capitolo generando per la casa di produzione un profitto lordo superiore ai 600 milioni di dollari, col secondo e il quarto episodio collocati tra i cinquanta film tra i maggior incassi nella storia del cinema.

Un successo di tale portata è innanzitutto motivato dalla convincente trasposizione dello scenario settecentesco ispirato a racconti letterari come “L’isola del tesoro” di Robert Louis Stevenson, a base di pericolosi scontri navali, scorci mozzafiato e avvincenti cacce ai bottini preziosi. Ma ancor più merito va attribuito all’eccezionale interpretazione compiuta da Johnny Depp nel ruolo del capitan Jack Sparrow, colorando il personaggio di una caratterizzazione sopra le righe perfettamente contestualizzata allo spirito grottesco ed esilarante che si respira in tutte le pellicole. Ma è ben noto quanto la star americana abbia dovuto recuperare negli ultimi anni la propria credibilità tra l’opinione pubblica, a causa delle controversie legali che l’hanno visto battersi in tribunale con l’ex moglie Amber Heard. Il processo per diffamazione ha fatto ulteriore chiarezza sull’interruzione dei rapporti fra l’attore e la Disney, succeduta all’articolo del Washington Post con le accuse da parte della Heard di violenza domestica. Solo a seguito della vittoria legale da parte di Depp si è potuto tornare a parlare di un eventuale recupero dei rapporti professionali. Si è discussa nel frattempo l’ipotesi di un progetto spin-off con protagonista Margot Robbie, che tuttavia è stato presto accantonato dalla casa di produzione.

Lo scorso anno ha cominciato invece a muoversi qualcosa di più concreto sul sesto capitolo del franchise, che ha fatto sperare per il potenziale ritorno di Depp: il presidente di Disney Studio Motion Picture Production Sean Bailey ha infatti dichiarato al New York Times, senza tuttavia scoprirsi troppo con posizioni affrettate, che la compagnia avrebbe considerato l’eventualità di reintrodurre l’attore nella serie: “non vogliamo sbilanciarci a questo punto” ha risposto il produttore a seguito della domanda. E sulle aspettative per il prossimo episodio ha affermato: “Pensiamo di avere una storia davvero buona ed emozionante, che onora i film precedenti e che aggiunge anche qualcosa di nuovo”. Dello scorso mese è invece la notizia che prevede un rifacimento completo della saga con un reboot al femminile e una nuova protagonista scelta per l’occasione. In questo caso, l’insider Daniel Ritchman ha segnalato tra le scelte papabili per il personaggio principale la star della serie televisiva “The Bear” Ayo Edebiri. Sono invece giunte notizie più concrete sul coinvolgimento di Craig Mazin, co-autore della serie televisiva “The Last of Us”, a capo del progetto. E le sue ultime dichiarazioni, risalenti allo scorso settembre, non lasciano dubbi in questo senso: “Abbiamo ideato il soggetto, ma eravamo convinti che lo avrebbero ignorato; è troppo strano. E invece lo hanno comprato. E poi Ted Elliot (co-scrittore dei primi quattro film) ha scritto una sceneggiatura fantastica, ma lo sciopero ha bloccato tutto”. Ciò andrebbe a coincidere con quanto affermato lo scorso anno ad AP Entertainment dal produttore di “Pirati dei Caraibi” Jerry Bruckheimer, che oltre ad aver confermato la stesura di una sceneggiatura per il nuovo episodio ha anche svelato di star “lavorando” sul ritorno di Depp. E finalmente, in base agli ultimissimi aggiornamenti, pare confermata la scelta di Disney nel voler riallacciare i rapporti con Depp per il nuovo episodio. Sempre Daniel Ritchman afferma a questo giro che Depp andrebbe a ricoprire un ruolo di supporto, da affiancare con molta probabilità alla nuova protagonista Anne. Non stupisce dopotutto una soluzione di questo tipo, considerando che anche Depp ha ammesso in più occasioni di voler tornare a rivestire i panni del personaggio, anche dopo il licenziamento subito e le passate dichiarazioni in cui ha giurato che non sarebbe più tornato a collaborare con Disney. Sebbene l’uscita del nuovo film e i primi dettagli ufficiali siano ancora - è proprio il caso di dirlo - in altro mare, questa fuga di notizie pare sicuramente attendibile visti i precedenti trascorsi. Resta solo da pazientare ancora in attesa delle prossime informazioni, che visti gli ultimi sviluppi dovrebbero ormai essere dietro l’angolo.

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