Non si ferma il terremoto in Rai dopo l’annuncio del divorzio di Amadeus. 

Adesso tutti gli occhi sono puntati su Fiorello, il grande amico del presentatore ravennate, compagno di gavetta e di Sanremo. Lo showman continua a ribadire che, dopo il 10 maggio, lo aspetta un «lungo letargo» sul divano di casa. Parole che potrebbero far pensare a uno stop a Viva Rai2!, il programma del mattino che continua a macinare ascolti.

Secondo un retroscena del Corriere della Sera, per trattenere Fiorello si sarebbe mossa Giorgia Meloni in persona con una telefonata ai dirigenti di Viale Mazzini. Fonti vicine alla premier smentiscono: «La cosa un pochino mi lusinga... – commenta Fiorello – Ma addirittura convincetelo, legatelo, coccolatelo? Un bel massaggio all'ego certamente, però tutto questo non regge, chi mi conosce sa che purtroppo io ho un contratto con il mio divano: dal 10 maggio chi mi vuole sa dove trovarmi, mi riposo per un lungo periodo, devo fare solo riposo, un lungo letargo». Il suo destino, ripete, non è legato a quello di Amadeus: «Siamo molto amici, ma abbiamo due vite diverse: mia moglie si chiama Susanna, lui è sposato con Giovanna, abbiamo figli diversi, facciamo cose diverse, lui vive a Milano, io a Roma, lui va al Nove, io no».

Intanto la campagna acquisti di Warner Bros Discovery non sembra essersi chiusa, ora potrebbe puntare sul potenziamento dell'informazione: di qui i rumors - rilanciati dalla Stampa - sull’ipotesi Sigfrido Ranucci (finito a più riprese nel mirino della maggioranza di governo e non solo per le inchieste di Report)  Federica Sciarelli, Francesca Fagnani. Senza dimenticare i volti di punta di La7, come Giovanni Floris, Lilli Gruber, Corrado Formigli. «La sola prospettiva che personaggi del calibro di Sigfrido Ranucci, Federica Sciarelli o Francesca Fagnani possano lasciare la Rai è emblematica del problema gigantesco che chi si appresta a dirigere l'azienda deve affrontare», avverte il capogruppo M5S in Vigilanza, Dario Carotenuto.

Ed è partito anche il totonomi per riempire le caselle lasciate vuote da Amadeus. Ad Affari Tuoi, nella fascia cruciale dell'access prime time, potrebbe approdare Stefano De Martino, ma non si esclude l'ipotesi Marco Liorni, che sta ottenendo risultati molto positivi nel preserale con L'Eredità. Più complessa è la partita Sanremo: in pole position per raccogliere l'eredità del quinquennio di Amadeus ci sarebbe Carlo Conti, che ha già condotto il festival - come peraltro Antonella Clerici - anche se i bookmaker sono pronti a scommettere sul ritorno di Paolo Bonolis.
Non è attesa, invece, prima di un paio di giorni la firma di Amadeus sotto il contratto per Nove, che gli affiderà la fascia strategica dell'access e un format musicale di prima serata, sul modello di Arena Suzuki o dello storico Festivalbar.  Gli avvocati sono al rush finale, mentre Affari Tuoi - nel giorno del video social di addio del conduttore - fa il botto su Rai1, oltre 6 milioni e il 28.4% di share.

(Unioneonline/D)

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