Archiviata con successo la messa in scena della Cenerentola di Rossini, nell’ottobre scorso, ripartono in Gallura gli appuntamenti del festival musicale, omaggio al  grande tenore tempiese.

L’Accademia musicale Bernardo De Muro propone, infatti, domenica 27 novembre, un doppio appuntamento con la Salon Orchester -  viaggio musicale attraverso l’Ottocento e la Mitteleuropa  - che si esibirà alle 17 nella chiesa di Nostra Signora del Rosario di Luras e alle 19.30 farà tappa allo Spazio Faber di Tempio.  

Diretto dal maestro Filippo Gianfriddo, il concerto della Salon Orchester  si muove tra le composizioni di Verdi e Strauss; un ensemble strumentale nato principalmente per offrire esecuzioni di musica popolare del periodo tra il 1880 ed il 1950, arie in voga  nelle sale da ballo e salotti della Mitteleuropa. Comprende un quartetto d'archi -  con il violino solista di Alessandro Milana primo parte dell'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari - e una sezione di fiati che schiera anch’essa, accanto a Riccardo Ghiani al flauto, le prime parti dell’Orchestra della Fondazione lirico sinfonica cagliaritana - Matteo Cogoni alla tromba e Pierandrea Congiu al trombone, Pasquale Iriu al clarinetto e Salvatore Chierchia all'oboe - , mentre Francesca Carta è al pianoforte ed Emanuele Murroni alle percussioni.

«Il concerto - spiegano dall’ensemble - si compone del suggestivo “Frühlingsstimmen” (Voci di Primavera) op. 410, valzer scritto da Johann Strauss (figlio) per il celebre soprano austriaco Bianca Bianchi, al secolo Bertha Schwarz, e gli  accenti di “Die Fledermaus” (Il pipistrello), la  celebre operetta sempre di Johann Strauss (figlio) costruita intorno ad una beffa tra tradimenti, equivoci e smascheramenti che evocano le atmosfere della capitale austriaca».

Spazio, infine, a ouverture e arie d'opera da “Rigoletto” di Giuseppe Verdi fino al valzer capolavoro  “Sul bel Danubio blu”.

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