La pandemia di Covid-19 che ha messo in stop anche il mondo della musica, mai completamente ripartito, la conseguente cancellazione di un tour mondiale a cui ovviamente teneva tantissimo. E pure la fine della sua relazione con Greta Menardo, campionessa di kitesurf e influencer.

A tre giorni dall’uscita del nuovo album di Salmo, “Flop”, il rapper olbiese racconta le circostanze in cui questo disco ha visto la luce.

“Flop è nato a marzo del 2020 – ha scritto il 37enne su Instagram - figlio di lockdown e pandemia globale. Il primo pezzo che ho scritto è ‘A Dio’. In quel periodo mi sentivo completamente destabilizzato, come tutti”.

Prima “cancellarono il tour mondiale per la pandemia e come se non bastasse il rapporto con la mia ex finì di lì a poco. Sono sprofondato in un buco nero e non mi vergogno a dire che ho dovuto fare un ciclo di psicofarmaci per riprendermi. Ero completamente fuori di testa!”. 

"Non faccio l’elenco di tutte le cose successe in questo lungo periodo di attesa ma vi assicuro che ho rischiato di perdere la salute mentale – continua -. Può sembrare banale ma questo disco mi ha salvato la vita! Scrivo questa cosa per farvi capire che non è tutto così semplice come sembra. Questo disco è scritto con il sangue. Fatene buon uso”.

Il disco, che Salmo provocatoriamente definisce “il peggiore di sempre", ha raccolto dieci milioni di stream nel solo giorno di uscita.

(Unioneonline/D)

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