In questi giorni sarebbero dovuti essere sul palco di San Marino, alle finali europee del Tour Music Fest 2024, ma stavolta i TeeDoò, formazione abbasantese, hanno deciso di rinunciare alla partecipazione. Troppo alti i costi per partecipare all’evento in un momento della loro carriera che li vede impegnati nella pubblicazione a brevissimo del loro secondo album. Ma le soddisfazioni non mancano.

Tre i giovani che compongono il gruppo, tutti di Abbasanta: Gioele Medde, classe 2000, programmatore informatico e bassista del gruppo (subentrato nella formazione due anni dopo la nascita), Claudio Murgia classe 1997, impegnato in un dottorato di ricerca con l’Università di Sassari, voce del gruppo oltre che chitarrista e Paolo Licheri, classe 1995, impegnato nel conseguimento della magistrale in Psicologia, batterista e voce dei TeeDoò. Un nome che nasce quasi per caso, un’onomatopea, frutto di un suono buffo che ripeteva uno dei componenti del gruppo. L’album di esordio è su Spotify.

«Ora stiamo lavorando al nuovo album che uscirà tra due mesi. È un lavoro più maturo rispetto al primo. Contiene undici tracce», spiegano i ragazzi. Canzoni che affrontano varie tematiche, che parlano di sentimenti, di come nascono le cose, di attenzioni, di delusioni, di ricordi e anche di politica.

«Facciamo canzoni solo nostre, i testi sono scritti principalmente da Claudio, poi arrangiamo i pezzi tutti insieme. Il nostro è un cantautorato con influenze funky, blues, fusion. I testi sono di base introspettivi, con spesso uno sguardo ironico e critico sul contemporaneo», spiegano i TeeDoò.

Rinunciare al festival non è stato semplice. «Partecipare al Tour Music Fest è stata una bellissima esperienza, che ci ha dato modo di confrontarci con altre realtà. Ora però dovevano fare una scelta. Abbiamo dei costi importanti per la pubblicazione del nuovo album e poi siamo iscritti a Musicultura, ora vediamo cosa accadrà», concludono i ragazzi.

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