“Giorgio Serci & Friends”. È questo il concerto che venerdì 18 agosto alle 21.30 andrà in scena alla Corte di Casa Mereu di San Gavino Monreale per l'ultimo appuntamento dell'Estate 2023 firmata CeDAC Sardegna nel Medio Campidano. Si tratta quasi di un (auto)ritratto d'artista in musica con il recital dell'affermato chitarrista, arrangiatore e compositore sangavinese, docente all'Academy of Contemporary Music di Guildford e alla Royal Holloway University di Londra. Sul palco insieme con Giorgio Serci (chitarra) e con Pierpaolo Sedda (percussioni), si alterneranno la cantante Irene Serra, il famoso suonatore di launeddas Bruno Loi e il violinista Simone Pittau, alle prese con un programma che include, accanto alle composizioni originali di Giorgio Serci, tra cui “Primavera”, “Campidano”, “Momentum”, “Kite” e “Samba Di Else”, anche le cover di brani celebri da “English Man in NY” di Sting a “Corcovado” di Tom Jobim, l'aria pucciniana “Nessun Dorma” e “La canzone di Marinella” di Fabrizio De André, oltre a pezzi dei Led Zeppelin e dei Beatles, di Michael Jackson, Cyndi Lauper e Pino Daniele.

Giorgio Serci si racconta in un concerto che spazia dalla musica classica al jazz, dalla collaborazione con il violinista David Garrett per l'album “Encore” e il dvd “Live in Berlin”, oltre che in varie tournées internazionali all'incontro con musicisti del calibro di Franco Cerri, Martin Taylor, Sylvain Luc e al sodalizio con artisti come il cantautore brasiliano Ivan Lins e la cantante Basia per cui ha composto il brano “Matteo”, inserito nell'album “Butterflies” e da cui è stato tratto l'omonimo videoclip, che ha scalato le classifiche di US Billboard.

Tra le collaborazioni significative, quelle con il jazzista Paolo Fresu e con l'eclettico chitarrista Eric Roche.

Le composizioni e gli arrangiamenti per chitarra di Giorgio Serci sono stati pubblicati da Trinity College e RSL e vengono utilizzati per gli esami al conservatorio e i ‘grades’ in tutto il mondo; dal 2005 il musicista realizza video lezioni e recensioni multimediali per “Lick Library” e per la rivista digitale “Guitar Interactive” con le sue seguitissime “Creative Fingerstyle”.

Il concerto è un'occasione per ascoltare la musica (e la chitarra) di Giorgio Serci, e ripercorrere insieme con lui i momenti cruciali della sua intensa e fortunata carriera oltre Manica: trasferitosi a Londra nel 1994, diplomato in Jazz al Goldsmiths College, con Master in Composizione alla prestigiosa Surrey University, l'artista torna nella sua Sardegna con un recital raffinato e coinvolgente, accompagnato dal percussionista Pierpaolo Sedda e con tre ospiti speciali, per mescolare al timbro delle sei corde la voce del violino, il canto e il suono inconfondibile delle launeddas.

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