Addio a Camillo Milli, il celebre presidente della Longobarda nel film “L’allenatore nel pallone”. 

L’attore, al secolo Camillo Migliori, è morto all’età di 92 anni a Genova, città dove risiedeva ormai da anni. 

Nato a Milano, aveva iniziato a fare l’attore negli anni Cinquanta sotto l’egida di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro. Aveva recitato anche al Teatro Stabile di Genova e accanto a Dario Fo.

Al cinema aveva debuttato in “Ragazze d'oggi”, regia di Luigi Zampa, nel 1955. Nel 1972 aveva lavorato con Francesco Rosi ne “Il caso Mattei”, l’anno dopo con Mario Monicelli in “Vogliamo i colonnelli”. Nel 1980 era nel cast di “Fantozzi contro tutti” e nel 1983 di “Fantozzi subisce ancora”.

Nel 1984 il ruolo iconico del commendator Borlotti, il presidente della malconcia “Longobarda”, allenata da Oronzo Canà-Lino Banfi. Tra gli ultimi film “Habemus Papam” per la regia di Nanni Moretti nel 2011. E “Si accettano miracoli” di Alessandro Siani nel 2015.

In televisione, dove iniziò a recitare dagli anni ‘60, Milli era soprattutto noto per il ruolo di Ugo Monti nella soap opera CentoVetrine. 

(Unioneonline/D)

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