Sembra proprio non dar cenni di tregua l’operazione di rinnovamento dei classici d’animazione in formato live action compiuta dalla Disney. E dopo il notevole successo registrato con “La Sirenetta”, ultimo esempio di questo rodato trend, parrebbe che il prossimo titolo in lista sia “Rapunzel - L’intreccio della torre”, ispirato al film in computer grafica realizzato nel 2010 diretto da Nathan Greno e Byron Howard.

La scelta del titolo sarebbe stata dettata soprattutto dal successo che la principessa - nota soprattutto per la sua treccia dorata, tanto lunga da poter far arrampicare un baldo giovane fino alla cima di una torre - avrebbe riscosso fra i giovanissimi. Il titolo originale è stato infatti capace di rilanciare il brand principale della major e la sua protagonista è attualmente considerata, fra la nutrita schiera dei personaggi Disney, uno di quelli più amati in assoluto. 

“Rapunzel” ha raggiunto al box office l’impressionate cifra di oltre 600 milioni di dollari, acquisendo man mano consenso e popolarità grazie anche al sensazionale apporto di un cast vocale d’eccezione composto da Mandy Moore, Zachary Levi, Donna Murphy e molti altri. Da questo successo n’è seguita anche una serie animata tutta dedicata al suo immaginario fiabesco.

Tempo addietro anche il sito The DisInsider - noto per tutte le indiscrezioni legate al mondo Disney - riferiva dell’interesse da parte della casa di produzione nel voler realizzarne il rifacimento, pensato per esser distribuito nelle sale cinematografiche e solo in una seconda fase sulla piattaforma proprietaria Disney +. Sappiamo anche che la sceneggiatura è stata affidata ad Ashleigh Powell, già vista in attivo per altri progetti del marchio come “Lo Schiaccianoci” e i ”Quattro Regni”. Della produzione si occuperanno invece Michael De Luca e Kristin Burr.

Risulta curiosa, fra le varie altre notizie, l’esplicita candidatura dell’attore americano Ben Barnes - di recente coinvolto nella serie tv “Westworld” - per interpretare il ruolo del protagonista Flynn Rider/Eugene Fitzherbert. Stando a quanto scritto online sul suo profilo Twitter, si dichiarerebbe infatti «davvero disponibile per questo ruolo... persino ad avere quella barbetta sul mento!».

Vedremo ovviamente se e come Disney saprà rispondere a tale iniziativa. 

Notizie meno confortanti invece per chi sperava nel remake live action de “Il Gobbo di Notre Dame”, film d’animazione ispirato al grande classico di Victor Hugo considerato fra le opere più toccanti e controverse mai realizzate dalla casa del topo. Pare infatti che l’idea di un restyle - in una trama che vede il campanaro Quasimono, la gitana Esmeralda e il cavaliere Febo uniti da un destino comune contro il giudice Frollo - sia stata al momento accantonata. Nel 2019 era stata annunciata la sua realizzazione, ma da ciò che possiamo trarre sempre per conto di The DisInsider: «Ora che Bob Iger è tornato alla guida, è altamente improbabile che lo sviluppo del progetto proseguirà, considerando che Iger non è il più grande fan del lungometraggio e il remake non è nella loro lista delle priorità. Le cose possono ovviamente cambiare, ma queste sono le informazioni più recenti che abbiamo sul progetto». Al solito non rimane che pazientare in attesa di ulteriori sviluppi, chissà che i fan possano comunque rimanere spiazzati di fronte a nuove ed inaspettate sorprese. 

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