"Stagione del Teatro contemporaneo" e "Famiglie a Teatro" alle Saline.

Le rassegne curate da Akroama partiranno il 20 ottobre e si chiuderanno il 27 novembre. Con la possibilità di una coda a Natale. Il Teatro diretto da Lelio Lecis presenta sei spettacoli, proposti ciascuno in quattro date: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì.

In scena "Il deserto dei tartari" di Dino Buzzati e "Il Marinaio", tratto da "O Marinheiro" di Fernando Pessoa, entrambi con drammaturgia e regia di Lelio Lecis, "A Criatura" di Henrik Ibsen sempre con la regia di Lecis. A seguire "Clitennestra" di Marguerite Yorcenar, regia di Isabella Caserta e Jana Balkan; "La merce più preziosa" di Jean-Claude Grumberg, regia di Beno Mazzone, chiude "La peste" di Albert Camus con la regia di Elisabetta Podda. Le rassegne sono supportate da ministero Beni culturali, Regione, comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna.

Teatro che si difende anche dal Covid. "Conosciamo - spiega Lecis - i nostri spettatori, sappiamo che seguono comportamenti virtuosi, non vogliamo far mancare le nostre rassegne. Faremo le cose in regola: spettacoli di non oltre 50', attori ad almeno quattro metri dal pubblico, ci sarà il distanziamento con non oltre 80 persone a serata, ci sarà un ricambio d'aria continuo, non venderemo i biglietti alla vigilia. Non vogliamo assembramenti, i nostri spettatori devono sentirsi tranquilli".

La risposta del pubblico? "Pensavo che la campagna abbonamenti si chiudesse non al meglio, invece abbiamo avuto oltre il 50% di adesioni rispetto al 2019".

Il direttore artistico ha confermato anche il desiderio di offrire lo spettacolo di Natale: "Ce l'abbiamo, se tutto fila liscio faremo "La regina delle nevi". Al via anche la rassegna "Famiglie a teatro". (ANSA).
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