Da "Beautiful" alla voce di Zorro passando per per il ruolo di Rafael Castillo nella soap opera "Santa Barbara" che gli fece vincere un Daytime Emmy.

È morto a 87 anni, nella sua casa di Wilmington, in North Carolina, l'attore statunitense Henry Darrow, noto anche per la parte di Manolito Montoya, il figlio di un ricco latifondista messicano, in quasi cento puntate del western "High Chaparral" ("Ai confini dell'Arizona"), andato in onda tra 1967 e 1971 sulla Nbc e per cui la sua co-star Linda Cristal vinse un Golden Globe nel 1970.

All'anagrafe Enrique Tomás Delgado Jr., Darrow nacque il 15 settembre 1933 a Manhattan da una famiglia di origini portoricane: i genitori avevano un ristorante frequentato anche da Humphrey Bogart.

Dopo aver studiato a Portorico, Henry/Enrique comincia a lavorare in teatro a Los Angeles dove viene notato dal producer di "Bonanza" David Dortort mentre recluta il cast di "The High Chaparral".

"Ho messo nel personaggio di Manolito un po' dei miei ruoli shakespeariani, un pizzico di Mercuzio per il lato comico e un altro di Iago", avrebbe poi spiegato.

Dopo il western della Nbc è stato anche il detective della polizia di San Diego Manny Quinlan nella serie tv "Harry O" (1974-76).

Darrow ha avuto una lunga associazione con Zorro, avendo anche prestato la voce allo spadaccino mascherato nella serie a cartoni animati della Cbs "Le nuove avventura di Zorro" (1981).

È poi stato un anziano Don Diego de la Vega nella serie della Cbs del 1983 "Zorro e Figlio" e Alejandro de la Vega, il padre di un nuovo Zorro (al posto di Efrem Zimbalist Jr.), in uno show di Family Channel del 1990-1993 con Duncan Regehr nel ruolo del protagonista.

Nella sua carriera Darrow ha recitato anche in "Beautiful" - dal 1998 al 2001 nella parte del dottor Carlos Nunez - e poi in "Cuori senza età", "Dallas" e "Cuore e batticuore" e, al cinema, "The Hitcher - La lunga strada della paura", "L'ultimo caso del sergente Brock" e "The invisible man".

(Unioneonline/v.l.)
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