Per un soffio Rocío Muñoz Morales, la compagna di Raoul Bova, non era stata investita da un automobilista intento a parcheggiare. E così l’attore in preda all’ira si era scagliato contro l'uomo: “T'ammazzo”.

Poi, secondo le accuse, avrebbe trascinato l’automobilista, il 42enne Matteo Vincenzo Cartolaro, fuori dalla macchina, e l’avrebbe picchiato.

Motivo per cui Bova è finito a processo a Roma, come riportato dal Messaggero, davanti al giudice monocratico Valerio de Gioia, con le accuse di violenza privata, minaccia e lesioni personali.

I FATTI – La vicenda risale al 27 aprile 2019. Sono appena passate le 13 quando Bova, che ha da poco finito di pranzare al ristorante “I Vitelloni” insieme alla compagna Rocío Muñoz Morales e alla sorella Tiziana Bova sale in auto: i tre sono pronti a partire per L'Aquila, per partecipare al funerale di un amico.

La compagna Rocio aspetta però qualche secondo prima di salire in auto, perché lo spazio per aprire lo sportello dell'auto non è sufficiente. E all'improvviso spunta la Ford Fiesta grigia guidata da Cartolaro: l'auto si infila in retromarcia, con una manovra azzardata, nel parcheggio e sfiora l'attrice 33enne.

Quindi l'attore, secondo l'accusa, scende dall'auto su tutte le furie e si rivolge all'automobilista: “Ora ti porto dentro e ti sistemo, t'ammazzo”. Quindi sferra pugni al braccio e alla spalla sinistra del 42enne che riporterà una prognosi di cinque giorni. Secondo quanto annotano i magistrati negli atti: “Bova apriva lo sportello lato guida e afferrava il Cartolaro per il braccio sinistro si legge nel capo di imputazione - e lo trascinava fuori dal veicolo strappandogli inoltre il cellulare che aveva in mano, che gettava a terra, subito dopo colpiva la persona offesa sul braccio e sulla spalla sinistra”.

Ieri Bova si sarebbe dovuto presentare a piazzale Clodio per essere sentito dal Tribunale e raccontare la sua versione dei fatti, ma l'udienza è stata rinviata a maggio prossimo. È attesa anche in primavera la testimonianza in aula della moglie, l'attrice e conduttrice spagnola Rocío Muñoz Morales.

La persona offesa, Cartolaro, dovrà invece rispondere nello stesso procedimento di violenza privata per la manovra azzardata che ha scatenato l'ira dell'attore.

(Unioneonline/v.l.)

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