Un film nato nel campo rom di Piandanna a Sassari grazie al laboratorio di cinema dell'associazione 4CaniperStrada. Si intitola "Anche tu sei l'amore" e ha coinvolto sette ragazzi bosniaci che da agosto ad ottobre hanno girato le scene con una vecchia cinepresa bell & howell in 16 mm e una handycam e hanno interpretato i diversi ruoli, a volte anche improvvisando.

Al centro della storia la ricerca dell'amore di una cenerentola originaria della Bosnia che percorrendo un bosco e una strada lungo la ferrovia, incontra degli insoliti personaggi. Troverà una maga, un giovane Romeo, una donna vestita di rosso e il burattino Pulcinella.

È una storia tra la finzione, la realtà e il surreale: incantesimi, canzoni e dialoghi in romanì, la messa in scena di un matrimonio tra due giovani che arriva fino al palcoscenico di un teatro. Le attività del laboratorio sono guidate dalla regista Claudia Mollese (Film Flamme, Marsiglia), l'attrice e regista teatrale Maria Luisa Usai, e i registi Stefania Muresu e Fabian Volti dell'associazione 4CaniperStrada che ha ideato e prodotto il laboratorio e il film nell'ambito del progetto "Transumante - Cinema e Periferie" sostenuto dal MIBAC e SIAE, nell'ambito dell'iniziativa "Sillumina, copia privata per i giovani, per la cultura", dedicato ad artisti under 35.

Il cortometraggio verrà presentato domenica 17 marzo a Sassari alle 19 presso lo spazio Bunker in via Porcellana 17, alla presenza dei registi e protagonisti del film. L'esperienza ha prodotto anche uno spettacolo teatrale dal titolo "Sull'amore ai bordi di un campo" che è arrivato sino alle semifinali del Premio Scenario al teatro Bellini di Napoli. La serata sarà anche l'occasione per sostenere l'autofinanziamento delle spese di viaggio del Collettivo S. che ha seguito i ragazzi rom nel percorso teatrale.
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