Brutta esperienza per Alessia Marcuzzi, salvata in extremis proprio dalla moglie del suo ex. 

La conduttrice era a cena a Londra con diversi amici tra cui appunto Wilma Faissol e Francesco Facchinetti quando le è andato di traverso un boccone.

“Mentre stavo mangiando, un pezzo di polipo mi si è bloccato nella trachea – racconta -. Non riuscivo più a respirare, mi sono alzata e ho cominciato a strabuzzare gli occhi e a chiedere aiuto. Paolo e Tommy (ossia il marito e il primo figlio, ndr) hanno provato a liberarmi dandomi dei colpi sulla schiena, ma nulla. Panico”.

“Ho pensato di morire — continua —, non riuscivo più a capire nulla, quando Wilma mi ha preso da dietro e mi ha stretto, dandomi un colpo forte sullo sterno verso l’alto. All’improvviso ho sputato quel grosso pezzo che mi bloccava la respirazione e che era rimasto completamente intatto, e ho ripreso a deglutire. Tutto questo nel giro di due minuti davanti a tutte le persone del ristorante che non capivano che cosa stesse succedendo. Mi sono girata, l’ho abbracciata fortissimo e le ho detto commossa ‘Mi hai salvato la vita. Non lo dimenticherò mai’. Vero, Non lo dimenticherò mai Wilma”.

“In pochi minuti, o secondi – prosegue – sono passata da uno stato di sofferenza estrema a una liberazione totale e ho realizzato che poteva finire davvero molto male... purtroppo a volte succede il peggio. Wilma ha fatto il corso di pronto intervento quando studiava in America e ha avuto la prontezza di fare la manovra di Heimlich in pochi secondi. E mi sono ripromessa di impararla, perché si può salvare la vita di una persona. Questo è un grande giorno per me e sono davvero grata a questa donna”.

“Alessia mi ha fatto perdere dieci anni di vita”, ha scritto Faissol. E Facchinetti: “Grazie a Wilma si è risolta una situazione che poteva finire in tragedia. Io credo al fato e ora ci credo ancora di più perché proprio Wilma, che sa fare la manovra, era seduta vicino ad Ale”.

(Unioneonline/D)

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