Addio a Peppino Rotunno, uno dei più importanti direttori della fotografia del cinema italiano e internazionale.

Grande collaboratore di registi come Luchino Visconti e Federico Fellini, Rotunno è morto a 97 anni nella sua casa di Roma. Lo ha reso noto la famiglia: la moglie Graziolina Campori Rotunno, compagna di una vita, le figlie Tiziana, Paola e Carmen, i generi Gianni, Rodolfo e Andrea e i suoi sette adorati nipoti. I funerali saranno in forma privata.

Nato a Roma il 23 marzo del 1923, aveva iniziato a lavorare a Cinecittà nel 1940, facendo i primi esperimenti con la fotografia nel laboratorio fotografico di Arturo Bragaglia.

Tra le sue prime esperienze importanti come direttore della fotografia quella per la seconda unità di Senso di Visconti, nel 1954, e insieme a Riccardo Pallottini, Aldo Tonti, Luciano Trasatti per Attila di Pietro Francisci. L'esordio ufficiale nel ruolo arriva nel 1955 per Pane amore e... di Dino Risi. Si fortifica in quegli anni il sodalizio con Luchino Visconti, con cui firma la fotografia di tanti film, come Le notti bianche, Rocco e i suoi fratelli, Il gattopardo, Lo straniero oltre agli episodi diretti dal regista in Boccaccio '70 (Il lavoro e Le streghe, La strega bruciata viva).

Fondamentale nel suo percorso anche l'incontro con Federico Fellini, per cui cura la fotografia per l'episodio Toby Dammit di Tre passi nel delirio, Satyricon, Roma, Amarcord, Il Casanova, Prova d'orchestra, La città delle donne, E la nave va, e a inizio anni '90 per alcuni spot pubblicitari.

Senza dimenticare le collaborazioni con Vittorio de Sica (Ieri oggi e domani, I girasoli), Valerio Zurlini (Cronaca familiare), Mario Monicelli (La Grande guerra, I compagni), Lina Wertmuller (Film d'amore e d'anarchia), Benigni e Troisi (Non ci resta che piangere), Dario Argento (La sindrome di Stendhal).

Tanti anche i set internazionali che lo portano a lavorare, fra gli altri, con Martin Ritt (Jovanka e le altre), John Huston (La Bibbia) Mike Nichols (Conoscenza Carnale, A Proposito di Henry e Wolf); Terry Gilliam (Le avventure del barone di Munchausen), Sidney Pollack (Sabrina).

Primo direttore della fotografia non americano ad essere ammesso, nel 1966, all'American Society of Cinematographers, Rotunno ottenne una nomination all'Oscar nel 1980 per All that jazz di Bob Fosse, con cui vinse anche il Bafta.

(Unioneonline/D)
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