Il 5 novembre di un anno fa viene trovato morto, nella sua casa di Lancaster in California, Aaron Carter.

Il cantante americano, diventato famoso all'inizio del millennio con il suo album "Aaron's Party (Come Get It)", era nella vasca da bagno. Aveva 34 anni ed era il fratello minore di Nick Carter, del gruppo dei Backstreet Boys.

Aaron era nato il 7 dicembre 1987 a Tampa, in Florida, e aveva cominciato a esibirsi all'età di sette anni.

Dopo diversi mesi sono state rese note le cause del decesso. Secondo il medico legale della contea di Los Angeles, il cantante è annegato dopo aver assunto alprazolam, la benzodiazepina ad azione ansiolitica nota come Xanax, e dopo avere inalato difluoroetano.

(Unioneonline/s.s.)

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