La disabilità, la diversità, le tematiche di genere sono al centro di Lucido Festival, in programma dal 17 al 20 novembre a Cagliari, tra Exmà, Cinema Odissea, Il Ridotto e Liceo Artistico Foiso Fois. La direzione artistica del progetto è della compagnia LucidoSottile, con le attrici e registe Tiziana Troja e Michela Sale Musio.

Il titolo scelto per questa ottava edizione è "Assenza più acuta", che propone oltre dieci spettacoli con artiste e artisti nazionali e internazionali, personalità del mondo della cultura, della società e della scienza. Un ventaglio di progetti focalizzati sull’interdisciplinarità e sulla ricerca artistica avanzata, spaziando tra i linguaggi della danza, teatro, cabaret, musica.

Al fianco dell’iniziativa, la collaborazione dell'associazione Giulia Giornaliste, impegnata nel rispetto di un linguaggio inclusivo e di una narrazione che non rafforzi stereotipi e squilibri di genere e la LPTW (The League of Professional Theatre Women), formata da registe, produttrici, organizzatrici, attrici, operatrici teatrali di 63 Paesi nel mondo.

Numerosi gli ospiti: Jessi D. Hill, Crystal Skillman, Lily Ali-Oshatz Monica Nappo, Valentina Lodovini, Annagaia Marchioro, Adele Madau, Lella De Marchi, Gustavo Gini, Gianluca Vassallo, Batisfera, Andrea Lanza, Irene Di Dio, Albachiara Gandolfo, Paola Silvia Dolci, Mattia Berto, Zoe Pia, Laura Caparrotti, Fabio Marceddu e Antonello Murgia, Alessandra Addari.

Una serie di laboratori sarà dedicata ai giovanissimi dai 14 ai 17 anni e il 50% delle attività ha uno scopo sociale. «In questi anni – sottolineano le due direttrici artistiche – abbiamo dato voce a chi della disabilità o diversità ha fatto un punto di forza o di svolta. Abbiamo portato sul palco uomini e donne che si battono per i diritti delle altre donne, facendo vedere che sul palcoscenico non solo si possono mostrare malattia, disabilità e diversità, ma che nel mostrarli, i veli della “non conoscenza” e della ritrosia ad essa legata, cadono».

(Unioneonline/v.f.)

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