Importante riconoscimento all’ortopedia sarda in ambito nazionale con l'organizzazione del principale evento di traumatologia Italiano, il “Trauma Meeting", evento di punta dell'OTODI, l'associazione che riunisce gli Ortopedici e Traumatologi d'Italia che quest'anno ha celebrato il 14^ appuntamento nella tradizionale sede del Palacongressi di Riccione.
I dottori Francesco Cudoni (Direttore SC Ortopedia e Traumatologia SS Annunziata, Sassari), Sebastiano Cudoni (Direttore SC Ortopedia e Traumatologia S Giovanni Paolo II, Olbia) e Giuseppe Dessì (Direttore Sc Ortopedia e Traumatologia ARNAS Brotzu Cagliari, attuale DS di ARES Sardegna) in qualità di presidenti del 14° Trauma Meeting hanno dedicato l'evento all'approfondimento di due argomenti di grande attualità: "Le maxi emergenze e i traumi maggiori". 
Ad animare l'evento i principali specialisti nazionali con il contributo anche  di illustri opinion leader internazionali, che si sono confrontati con i diversi approcci di scuola  sulle tecniche chirurgiche e le innovazioni nell'ambito traumatologico.

Un evento scientifico che ha costituito un momento formativo e di approfondimento di tematiche tecniche ma anche gestionali, come per quanto attiene le maxi emergenze, temi che meritano focus continui per il mantenimento di un già elevato livello culturale della comunità di pratica nazionale degli ortopedici traumatologi.  Il confronto si è tenuto anche con i rappresentanti delle varie istituzioni,  coinvolti nella tavola rotonda sullo stato dell'arte dell'organizzazione delle maxi emergenze in italia.
Il congresso,  sempre molto apprezzato per il format dinamico, caratterizzato da un ottimo  livello culturale ed interattività, quest'anno ha registrato il record di iscrizioni di sempre, con circa  2mila  ortopedici e oltre  300 infermieri.

A questi ultimi sotto la responsabilità scientifica  di Alessio Pettinau (coordinatore sala Operatoria di ortopedia e traumatologia ARNAS Brotzu Cagliari) è stata dedicata un’apposita sessione dal titolo "Il triage nelle maxi emergenze", durante la quale sono stati trattati gli aspetti di competenza infermieristica.

Al programma principale si è affiancato il Boot Camp dedicato agli specializzandi del terzo anno di tutte le scuole di specializzazione di ortopedia e traumatologia italiane, tenuto da docenti  senior di grande esperienza del Board OTODI e coerente con la missione della Società Scientifica, attenta alla  continua crescita culturale e pratica dei giovani professionisti attori del futuro prossimo della specialità. 
I presidenti sardi del congresso si sono proposti inoltre quali testimonial della Sardegna,  condividendo con i colleghi oltre che gli aspetti squisitamente  tecnici  anche quelli della cultura  sarda,  offrendo anche un apposito spazio conviviale con i  piatti della tradizione, preparati e serviti da docenti e allievi dell'Istituto Alberghiero di Arzachena.

© Riproduzione riservata