Il Brotzu si conferma un’eccellenza nei trapianti d’organo, i cui numeri negli ultimi quattro anni hanno registrato un incremento costante.

Si è passati dai 62 del 2017 ai 67 del 2018, fino ad arrivare a 79 nel 2019. Lieve flessione nel 2020, causata dalla pandemia, con 61 trapianti (dato in media con gli altri centri trapianti nazionali). Sono 49 invece quelli effettuati nel primo semestre 2021, dato che in prospettiva fa sperare di poter chiudere l’anno con un numero record.

I dati sono stati forniti dall’assessore alla Sanità Mario Nieddu e dal commissario dell’Azienda Brotzu Paolo Cannas durante un incontro con Massimo Cardillo, direttore del Centro Nazionale Trapianti, e con Lorenzo D’Antonio, del Centro Regionale Trapianti.

Il Brotzu si conferma dunque non solo eccellenza regionale, in quanto unico centro nell’Isola in cui si eseguono i trapianti, ma anche punto di riferimento all’interno della rete nazionale.

(Unioneonline/L)

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