Il 31 dicembre si avvicina, e siamo tutti pronti al benaugurale bacio sotto il vischio. Attenzione, però, all'alito cattivo, che secondo una ricerca realizzata da Gfk per Gsk Consumer Healthcare, per il 60% degli italiani è fonte di non poco imbarazzo.

Nel mirino dell'indagine, dunque, l'alitosi, che coinvolge circa 30 milioni di italiani almeno una volta nella vita ed è considerata come il terzo problema più rilevante fra i disturbi del cavo orale, dopo la formazione di placca e tartaro e i denti sensibili.

Ma ecco, in nostro soccorso, le dieci semplici regole per combattere questo fastidioso disturbo, suggerite dal docente di Parodontologia dell'Università Cattolica di Roma Alessandro Crea:

1) Lavarsi accuratamente i denti 2 o massimo 3 volte al giorno dopo i pasti principali;

2) Utilizzare gli strumenti salva-igiene: spazzolare bene i denti per almeno 3-4 minuti, pulendo anche gli spazi tra i denti e le gengive e utilizzando uno spazzolino adatto alla sensibilità dei propri denti;

3) Detergere regolarmente la lingua con lo spazzolino, meglio ancora con gli appositi nettalingua;

4) L'impiego di un collutorio, sempre dietro suggerimento del dentista o dell'igienista dentale, può aiutare;

5) Ridurre, o ancora meglio eliminare, il consumo di sigari, sigarette e pipe;

6) Non abusare di caffè e vino, perché rallentano la produzione della saliva che ha il compito principale di lavare via i batteri e tenere la bocca pulita;

7) Minimizzare il consumo di formaggio e salumi, dal momento che i loro amminoacidi favoriscono la formazione di composti volatili molto pestiferi perché contenenti zolfo;

8) Evitare di mangiare cibi alleati dell'alito cattivo come aglio e cipolla;

9) Per una prima veloce autodiagnosi, utilizzare i metodi suggeriti dal dentista per capire se si è colpiti o si ha un principio di alitosi. Il più semplice è leccare l'interno del polso con la parte posteriore della lingua e attendere qualche istante che la saliva si asciughi: se, annusando il polso, l'odore residuo risulta sgradevole probabilmente è presente alitosi.

10) Prenotare periodicamente una visita di controllo dal dentista per poter intercettare in tempo eventuali disturbi e, quando necessario, una seduta di igiene dentale.

(Unioneonline/v.l.)
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