Dalla domus sarda alla masseria lombarda, elette luogo ideale per un invecchiamento all'insegna del benessere.

Sbarca sul lago Maggiore il progetto "Casa Campidanese", un vero e proprio percorso salutistico capace di indicare un modello di "estetica della vita sana" ideato dal team scientifico della Comunità Mondiale della Longevità guidata da Roberto Pili.

Il metodo, nato e sperimentato con successo in Sardegna, si ripropone di realizzare all'interno di edifici rurali trasformati in "case-laboratorio" un programma capace di abbinare alle attività motorie i momenti legati alla tradizionale vita nei campi e persino alla quotidianità delle faccende domestiche.

L'abitazione, dunque, come luogo idoneo a mettere in pratica uno stile di vita salutare in grado di mantenere ben distanti malattie e disabilità e dove sviluppare relazioni e socialità. Il tutto in perfetta sintonia con la filosofia dell' invecchiamento 'Dinamico Evolutivo' promosso dalla Comunità della Longevità.

"E' nostra intenzione – spiega a L’Unione Sarda il Presidente della Comunità Mondiale della Longevità, Roberto Pili -realizzare una parte dello studio pilota del progetto 'Born to move, Nati per muoversi' nel Comune di Ranco, sul Lago Maggiore, nel Comprensorio dei Sette Laghi. Il piccolo comune del varesotto può infatti contare circa 270 ultrasettantenni su una popolazione di 1700 abitanti, un dato interessante e che ci ha spinto dunque a ritenere d'interesse l'avvio di uno studio e una sperimentazione legati alla longevità in quest'area".

Ma in cosa consiste il progetto "Casa Campidanese"? "Si tratta di una sperimentazione testata per la prima volta a Monserrato – spiega Pili – dove abbiamo raccolto 50 anziani, di età compresa fra i 65 e gli 83 anni, in un focus group volto a studiarne l'evoluzione a seguito di una modificazione concreta dello stile di vita per il tramite di attività fisica, modifiche nell'alimentazione, etc. Il tutto all'interno di una "location" d’eccezione, la "casa campidanese" che ben si presta, per gli ampi spazi e la struttura, ad uno stile di vita sano. La sperimentazione è durata due anni e il risultato è stato sorprendente, in termini di miglioramento dell'aspettativa di vita. La masseria lombarda, molto simile alla casa campidanese, e una popolazione similare a quella sarda in termini di alta percentuale di ultrasessantacinquenni sulla popolazione totale, hanno suscitato il nostro interesse per una replica dell’iniziativa, che verrà a breve avviata. E i cui risultati riteniamo potranno essere di grande interesse per la comunità scientifica internazionale".

(Redazione Online/v.l.)
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