È in programma da oggi e sino al 13 febbraio, anche in Sardegna, la raccolta dei medicinali per i bisognosi nelle farmacie.

In tutta Italia aderiscono oltre 5.200 attività riconoscibili dalla locandina esposta nella vetrina. Nell’Isola le farmacie aderenti sono 96 di cui 42 nella provincia di Cagliari.

I farmaci raccolti in Sardegna saranno consegnati a realtà assistenziali che si prendono cura delle sempre più numerose persone in condizione di povertà sanitaria offrendo gratuitamente cure e medicine.

Ai cittadini è chiesto di recarsi nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa e donare uno o più medicinali da banco per chi ne ha necessità. Richiesti, soprattutto, analgesici e antipiretici, antiinfiammatori per uso orale, preparati per la tosse, farmaci per dolori articolari e muscolari, antimicrobiotici intestinali e antisettici.

«Donare un farmaco a chi non può permetterselo, è un modo per esprimere, attraverso un semplice gesto di gratuità, il meglio della nostra umanità e per dare un segnale di speranza», spiegano gli organizzatori, «una speranza di cui la nostra società sente forte il bisogno e che riecheggerà forte sabato 11 febbraio, il giorno più importante della settimana di raccolta».

L’iniziativa di Banco Farmaceutico è possibile grazie alla presenza di oltre 22mila volontari e al sostegno di oltre 18mila farmacisti (titolari e non) che in tutta Italia, oltre a ospitare la Giornata di raccolta del farmaco, sostengono il progetto con erogazioni liberali.

L’elenco delle farmacie aderenti è consultabile nel sito web dell’iniziativa.

(Unioneonline/v.l.)

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