Interventi in diretta al 33esimo congresso internazionale di chirurgia dell'apparato digerente.

Anche per questa edizione del 2022 sono stati eseguiti circa 150 interventi di chirurgia “live” portati a termine dai migliori specialisti dei 5 continenti, sia con approccio laparoscopico che con tecnica open.

Le operazioni sono state trasmesse online su 21 canali per un totale di circa 500 ore di trasmissione in diretta con i maggiori esperti del settore provenienti da tutto il mondo. Sono state trattate tutte le patologie dell'apparato digerente, del sistema endocrino, ginecologico, ortopedico a quello urologico.

Il team della Chirurgia generale polispecialistica del Duilio Casula, diretta dal professor Pietro Giorgio Calò, è stato coinvolto in tre interventi. Giovedì scorso, i primi due di tiroidectomia totale, con dispositivo combinato di emostasi e neuromonitoraggio del nervo ricorrente, eseguiti dal professor Calò in due pazienti con gozzi immersi molto voluminosi responsabili di importanti disturbi compressivi.

I dispositivi utilizzati hanno garantito una migliore sicurezza nella emostasi e nella individuazione del nervo ricorrente, prevenendo le emorragie e le lesioni del nervo responsabili di gravi alterazioni a carico della voce.

Nella giornata di venerdì è stato eseguito da parte del professor Enrico Erdas un intervento di plastica della parete addominale laparoscopica con protesi per trattare un laparocele.

«Essere selezionati anche quest'anno per un congresso così prestigioso - spiega il professor Calò - è stato un grande riconoscimento che ha confermato il valore e la considerazione dei chirurghi e della nostra scuola e le buone dotazioni tecnologiche in uso all'Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari».

(Unioneonline/v.l.)

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