Nuova puntata della vertenza entrate. Ma, stavolta, teatro della contesa con lo Stato è il Tribunale di Cagliari, che ha fissato per il 4 aprile la prima udienza del ricorso promosso dalla Regione e diretto al ministero dell'Economia e alla presidenza del Consiglio dei ministri.

In ballo ci sono 1,72 miliardi di euro, quasi due quinti dell'intero bilancio regionale. Quasi la metà dell'intera spesa sanitaria.

Non sarà facile né breve ottenere una sentenza favorevole, «ma la speranza è che la questione si risolva prima con un accordo soddisfacente per la Sardegna», ha detto l'assessore Meloni in commissione, annunciando che insieme alla presidente Todde chiederà un incontro al ministro Giancarlo Giorgetti. 

Le prime trattative, per,ò non sono andate bene con lo Stato che, «pur riconoscendo il debito, ha avanzato una proposta irricevibile», ha aggiunto Meloni: 800 milioni di euro da pagare in dieci anni. Ora la speranza della Giunta è che l'azione legale possa indurre il governo a posizioni più ragionevoli.

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