Salvini: «Quando cambi il candidato in corsa è più complicato, riflettere sui dati di Cagliari»
Il leader della Lega : «In democrazia è giusto così». E Crippa annuncia: «Gruppo unico con il Psd’Az in consiglio regionale»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Quando cambi un candidato in corsa è più complicato. Vale anche per un sindaco. Ma non sarò mai quello che, quando le cose vanno bene, è merito mio e quando le cose vanno male è colpa degli altri».
Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine di un evento a Pescara commentando il voto in Sardegna, che ha visto la sconfitta del candidato del centrodestra Paolo Truzzu e la vittoria della candidata del centrosinistra Alessandra Todde.
«Bisognerà analizzare soprattutto il voto delle città dove la sinistra ha vinto anche con forte distacco, mentre il centrodestra ha vinto nelle province e nei piccoli comuni. A Cagliari ha vinto abbondantemente il centrosinistra e su questo bisognerà fare una riflessione», continua il leader leghista, perché «ogni tanto cadere serve anche a fare un esame di quello che puoi fare di più e meglio».
Ancora: «Dopo cinque vittorie consecutive una sconfitta ci può stare. Quando il popolo vota ha sempre ragione. Non cambia il mio impegno di ministro con i sardi. Continuerò, ovviamente, a fare tutto quello che i sardi si aspettano e meritano. Quando si vince si vince tutti insieme, quando si perde si perde tutti insieme. I numeri dicono che il centrodestra ha aumentato i voti rispetto alle politiche, che la Lega e il Partito sardo d'azione sono cresciuti di tre punti, però ha vinto la candidata M5s. In democrazia è giusto così».
«Siamo già al lavoro per costituire un gruppo unico con il Partito Sardo d'Azione in consiglio regionale. Le percentuali, infatti, parlano chiaro: Lega e PSd'A, insieme, si attestano a oltre il 9,2%, in crescita rispetto anche al 6,3% delle politiche del 2022», ha dichiarato invece il vicesegretario della Lega Andrea Crippa.
(Unioneonline/l.f.)