«L'8 marzo è la giornata in cui noi donne ribadiamo l'importanza di lottare per diritti di tutte noi». Così Alessandra Todde, prima donna presidente della Regione Sardegna, in occasione della Festa delle Donne.

«L'8 marzo – ha aggiunto la neogovernatrice - ricordiamo quanto la parità sia lontana e quanto i diritti non siano scontati e quanto lavoro ci sia da fare per permettere a tutte le ragazze di realizzare i propri sogni e talenti».

Sulla corsa che l'ha portata al traguardo, Todde precisa che «n Sardegna il cambiamento è arrivato grazie alle donne. E alle donne voglio dedicare il mio impegno e la mia attenzione».

Da parte della presidente, che ha già fatto sapere di volere una giunta al 50% femminile, il ringraziamento «alle tante donne che hanno scelto di candidarsi mettendoci la faccia, grazie a tutte quelle che hanno lavorato senza sosta per condividere il nostro progetto».

«E grazie - conclude Todde, partita per l’Abruzzo per presenziare alla chiusura della campagna elettorale del candidato del centrosinistra alle Regionali Luciano D'Amico a L'Aquila - a tutte le donne che con il loro voto hanno reso possibile a una donna, una di loro, di poter diventare la prima presidente della Regione Sardegna».

(Unioneonline/l.f.)

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