«Mi sono comportata come si dovrebbe comportare un leader europeo perché mi sono chiesta se la traiettoria fosse giusta». Così in una intervista al Corriere della Sera la premier Giorgia Meloni a proposito della scelta di Fratelli d’Italia e Lega di non votare Ursula Von der Leyen come presidente della Commissione Ue.

«Siccome non posso dire di considerarla giusta soprattutto su alcune delle materie sulle quali i cittadini hanno chiesto un cambio di passo ho fatto quello che mi pareva più giusto. Se decidi di dire sì solo per fare quello che fanno gli altri non fai il lavoro che compete a un leader», ha aggiunto Meloni. 

Secondo la numero uno di Palazzo Chigi «all'Europa è mancata spesso la politica, che è visione e decisione. La ragione per la quale le cose rischiano di non funzionare nei prossimi anni è che il metodo scelto per indicare gli incarichi di vertice può compromettere entrambe le cose».

Ancora, ha aggiunto Meloni, «Se cerchi di mettere insieme tutto e il contrario di tutto, alleando forze politiche che non la pensano allo stesso modo su nulla rischi di non avere una visione chiara».

(Unioneonline)

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