La Lega va all’attacco: «La Sardegna torni al voto nel rispetto dei cittadini, noi siamo pronti»
Il coordinatore regionale, Michele Ennas: «L’obiettivo è andare alle urne in tempi rapidi e vincere»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Nuove elezioni regionali per rispetto dei cittadini, della legalità e della trasparenza». È la richiesta ribadita dalla Lega, nel consiglio federale di oggi che si è aperto con l'intervento del coordinatore regionale della Sardegna, Michele Ennas.
La volontà della Lega è quella di tornare alle urne, a un anno di distanza dal voto che aveva proclamato presidente Alessandra Todde, con la decisione sul ricorso per la decadenza che arriverà entro maggio.
«La Lega in Sardegna è pronta, come ribadito durante il consiglio federale», ribadisce il coordinatore. «Nei prossimi giorni sono in programma una serie di manifestazioni. L’obiettivo è andare alle urne in tempi rapidi, vincere e raddoppiare iscritti ed eletti.
«Siamo consapevoli della situazione politica particolare che sta vivendo la Regione Sardegna», è il commento che arriva da parte dell’Associazione Luca Coscioni. «Ci auguriamo però che la conseguenza non sia quella di bloccare la legge “Liberi subito”. Chiediamo dunque che sia avviata al più presto la discussione nel Consiglio regionale della Sardegna per offrire a ogni cittadino le stesse garanzie e diritti, affinché il riconoscimento della dignità personale non resti un diritto esistente solo sulla carta, ostaggio di ostacoli burocratici e boicottaggi, ma diventi una realtà per l’intera comunità».
(Unioneonline)