Il centrodestra rilancia la Pratobello 24: «Todde dia un riscontro concreto alla volontà popolare»
L’interrogazione di Sorgia (Lega) «alla luce del fallimento di moratoria e aree idonee»: subito un disegno di legge che ricalchi la proposta sostenuta da 220mila sardiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il centrodestra rilancia la Pratobello 24, la proposta di legge di iniziativa popolare sostenuta da circa 220mila sardi - diretta a regolamentare in modo organico la materia energetica, con particolare riferimento all’individuazione delle aree non idonee - ma ancora ferma nei cassetti delle commissioni quarta e quinta del Consiglio regionale a cui è stata assegnata.
Oggi Alessandro Sorgia della Lega ha illustrato un’interrogazione «per chiedere alla presidente della Regione se, alla luce del fallimento delle leggi moratoria e aree idonee (entrambe impugnate dal Governo), intenda predisporre e approvare con urgenza un disegno di legge da sottoporre al Consiglio regionale e che ricalchi i contenuti e le finalità della Pratobello, per dare riscontro concreto alla volontà popolare».
Sorgia ha parlato di «incapacità e fallimento di Todde sulle politiche energetiche». Nel frattempo, «abbiamo uno strumento che fa leva sull’articolo 3 (lettera f) dello Statuto, quello che prevede competenza primaria della Regione in materia di urbanistica e paesaggio».
Alla conferenza stampa organizzata dall’esponente della Lega hanno partecipato anche Stefano Schirru (Alleanza Sardegna), Alice Aroni (Udc), Ivan Piras (Forza Italia).