"E' finita nel M5s la stagione in cui si andava a tutti costi orgogliosamente da soli. C'è già stata una svolta: il Movimento è disposto a costruire un percorso comune, non lo disdegna più come invece in quella fase più antica della sua storia".

Giuseppe Conte disegna il nuovo corso pentastellato da Carbonia, in occasione del mini tour elettorale in Sardegna in vista delle comunali del 10 e 11 ottobre.

"I progetti vincenti – spiega - sono quelli che creano un campo largo, un progetto serio, articolato e solido che coinvolge le forze progressiste. Il fatto che si lavori anche qui in Sardegna in questa direzione è in linea con una traiettoria politica nazionale". 

Restano le “criticità nel radicamento territoriale”, ma l’ex premier rivendica i risultati “importanti a Napoli e Bologna” e sottolinea che ora per M5S è il “tempo della semina”.

Sul ballottaggio a Roma: “Nessuna possibilità di rapportarsi con queste destre, su Gualtieri ci aggiorneremo. E’ un ministro che ha lavorato con me e il Movimento, ma è prematura ora un’indicazione di voto, e gli elettori non sono dei pacchi postali da muovere su indicazione del leader di turno”.

LA LETTERA DEI DEM DEL SULCIS – Rivendica l’alleanza con i progressisti Conte, ma a Carbonia quest’alleanza non c’è. Anzi… Il Pd del Sulcis ha inviato una lettera aperta al leader del Movimento 5 Stelle. I dem gli danno un “sincero benvenuto” ma gli spiegano come sia stata “male amministrata Carbonia negli ultimi 5 anni”, guidata proprio da un’esponente pentastellata, Paola Massidda.

"A Milano hanno premiato la buona amministrazione del sindaco Sala. Così a Bologna. A Roma e Torino hanno dato un giudizio di merito negativo sulle speranze di governo della loro città. Questa è la democrazia”, sottolineano i dem. “Anche a Carbonia sarà valutata l'amministrazione uscente. Non sappiamo cosa diranno i cittadini nelle urne. Per parte nostra il giudizio è negativo sul merito dei fatti prodotti e non prodotti e per questa ragione, non per pregiudizio politico, abbiamo proposto ai cittadini una netta discontinuità".

Ancora: "Al giudizio su Carbonia non si può sfuggire parlando delle alleanze future di governo a Roma. In questa campagna elettorale il Partito Democratico e il suo candidato a sindaco sono stati l'oggetto del costante attacco della coalizione Art. 1-5 Stelle: non hanno speso una parola contro la coalizione sostenuta da Salvini, Meloni, Berlusconi, Riformatori e sardoleghisti".

A OLBIA – Conte si è poi spostato a Olbia, per un evento a supporto del candidato sindaco Augusto Navone.

"La continuità territoriale è una premessa indispensabile perché la Sardegna possa avere crescita economica e sviluppo sociale. Per questo il M5s è stato sempre sul pezzo", ha detto il leader pentastellato durante la tappa in Gallura. 

"Parliamo di tutte le continuità territoriali, non solo aerea ma anche marittima e interna - ha aggiunto -. Noi ci siamo battuti allo stremo affinché nel Pnrr sia stato inserito il progetto per il collegamento dell'aeroporto di Olbia con la linea ferroviaria. E' indispensabile. Ma è soltanto uno dei progetti che abbiamo fatto", ha concluso Conte. 

(Unioneonline/L)

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