Consiglio regionale: via libera al secondo mese di esercizio provvisorio
Con i soli voti della maggioranza e l’astensione delle opposizioni. Resta centrale la priorità al ddl sui commissariamenti delle AslPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Via libera in Consiglio regionale, con i soli voti della maggioranza (le opposizioni si sono astenute), al secondo mese di esercizio provvisorio. Centrale nel dibattito, animato quasi solo da interventi del centrodestra, la questione della priorità che il Campo largo intende dare al disegno di legge sui commissariamenti delle Asl a discapito della Finanziaria da dieci miliardi di euro licenziata proprio ieri dalla Giunta.
Sullo sfondo, il caso decadenza e i riflessi sulla politica, a cui ha fatto riferimento il relatore di minoranza del ddl sull’esercizio provvisorio, Fausto Piga (FdI): «Questa è una legislatura particolare. Per la prima volta pende un giudizio di decadenza sul presidente della Regione e per la prima volta si rischia che questo Consiglio sia sciolto». Il problema è che «in tale situazione sarebbe dovuto essere prioritario il bilancio, invece avete preferito fare altro».
Da Stefano Tunis (Sardegna al Centro 20Venti), un appello: «State dando priorità a licenziamenti ex legem (parla della riforma della sanità, cioè il ddl per il commissariamento delle Asl) su un provvedimento urgente come il bilancio. Ora, prima di approvare la finanziaria ad aprile o maggio, fate un’ulteriore riflessione». Paolo Truzzu (FdI) ricorda la difficoltà di discutere una riforma come quella sanitaria quando si è in esercizio provvisorio».