Mancano meno di 24 ore al deposito delle candidature alla segreteria del Pd sardo. Entro martedì 16 alle ore 20 i dem dovranno sciogliere le riserve in vista delle primarie che si faranno a dicembre.

La scadenza per la presentazione dei nomi è già slittata due volte, e una volta quella del voto per le primarie (dal 5 al 12 dicembre). Causa di tutto ciò la mancanza di un accordo, che a questo punto sembra vicino. 

La candidatura, è il punto su cui hanno trovato l’intesa le varie anime del partito, dovrà essere unica e condivisa, e per il congresso si voterà ma solo per le liste dell’assemblea regionale che dovrà insediarsi il 18 dicembre.

Poco o nulla trapela su chi sarà il prescelto a succedere ad Emanuele Cani, il segretario uscente che non si ricandida. Potrebbe essere un nome fatto dalla minoranza, quindi dai Soriani (si parla dell’ex capogruppo in Consiglio regionale Pietro Cocco o Carla Medau, sindaco di Pula). Ma è caldo anche il nome della parlamentare Romina Mura, come quello di Piero Comandini, ex renziano e vice presidente del Consiglio regionale.

(Unioneonline/L)

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