Berlusconi: "Toglieremo l'appello per gli assolti in primo grado. Via tasse su casa e auto"
Tra i punti del programma di centrodestra "ci sarà anche il fatto che, se per esempio un cittadino italiano imputato viene dichiarato innocente, i pm non potranno più richiamarlo in appello, rovinandogli definitivamente la vita".
Lo ha detto Silvio Berlusconi, ospite alla trasmissione Mediaset "Mattino Cinque", all'indomani della firma del programma elettorale della coalizione di centrodestra da parte - oltre che dell'ex cavaliere - di Matteo Salvini e Giorgia Meloni a Palazzo Grazioli.
"Soddisfatto? Sì, è un programma lungamente approfondito. Ho cominciato a prepararlo io", ha dichiarato l'ex premier, che è tornato a promettere una forte riduzione delle imposte.
"Non ci saranno più tasse sulla prima casa, neppure sull'auto, non saranno tassate le successioni né le donazioni, elimineremo l'Irap: questa flat tax è una rivoluzione globale, che porterà economia a crescere e a creare posti di lavoro", ha aggiunto il leader di Forza Italia.
A questo proprosito Berlusconi ha spiegato: "Intendiamo partire con l'imposta più bassa attuale del 23% ma con l'intenzione di ridurla via via, se ci sarà un incremento delle entrate".
"Vi sarà poi un cambiamento nella Costituzione - ha continuato - che non consentirà il cambio di partito fra i parlamentari".
Infine, alla domanda sulla possibilità che dal voto del prossimo 4 marzo non esca alcuna maggioranza, ha risposto con ottimismo: "È uno scenario non reale, perché tutto dice che ci sarà un vincitore e sarà il centrodestra: lo dicono i sondaggi, siamo già al 40%, ma soprattutto lo sento dall'entusiasmo della gente".
(Unioneonline/F)