Alla fine il marchio del campione decide sempre. Lo sa bene l’Inghilterra che alla fine grazie al gol di Raheem Sterling ha piegato la scorbutica Repubblica Ceca (sì, quella che l’Italia ha battuto due settimane fa 4-0 in amichevole) riportando il gruppo D sui binari del pronostico: primi gli inglesi, seconda la Croazia, che ha gelato Hampden Park, segnando tre gol alla Scozia ed eliminandola in quello che poteva considerarsi uno spareggio. A sparigliare il mazzo è stato un gol da fuoriclasse di Luka Modric che ha rotto l’equilibrio della partita, prima che l’interista Ivan Perisic completasse l’opera dando ai suoi il secondo posto.

Se il campione può decidere, dobbiamo aspettarci grandi cose dalle quattro gare dell’ultima giornata della fase a gironi, quella che definirà gli altri sei ottavi di finale, dopo Galles-Danimarca e Italia-Austria. Non mancheranno le sorprese negli accoppiamenti, potrebbero essercene anche dagli eliminati perché rischiano grosso le due formazioni iberiche. Alle 18 la Spagna deve battere la Slovacchia (impresa possibilissima, ma l’Italia del mondiale sudafricano sa che non è scontata) mentre la Polonia di Robert Lewandowski deve prendere i tre punti con la Svezia per non tornare a casa. Alle 21, mentre a Monaco la Germania cercherà di completare l’opera con l’Ungheria di Marco Rossi, Cristiano Ronaldo guiderà i suoi all’assalto della favoritissima Francia di Kylian Mbappè e di tanti altri fuoriclasse. Tocca a lui firmare l’impresa o ispirare i compagni. Una sconfitta in quella che è la ripetizione della finale di cinque anni fa potrebbe rispedire a casa i lusitani campioni in carica. Sarebbe il primo vero colpo di scena di questo Europeo 2020.

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