Il volo di linea MH17 della Malaysia Airlines, diretto da Amsterdam a Kuala Lumpur e abbattuto nella regione ucraina di Donetsk il 17 luglio del 2014, è stato colpito da un sistema antiaereo Buk della 53esima brigata antiaerea russa basata a Kursk.

Lo ha stabilito il Joint Investigarive Team, di cui fanno parte autorità di Australia, Belgio, Malaysia, Olanda, e Ucraina.

L'organismo sta indagando sul caso da oltre quattro anni.

Tutte le 298 persone a bordo dell'aereo - in maggioranza olandesi - erano morte nell'incidente.

L'abbattimento del velivolo è avvenuta a circa quaranta chilometri dal confine con la Russia, nella regione di Donetsk, nel Donbass, dove era in corso il conflitto armato fra forze separatiste filorusse e ucraine.

"Tutti i veicoli del convoglio che aveva trasportato il missile facevano parte delle forze armate russe", ha affermato Wilbert Paulissen, a capo degli inquirenti olandesi, durante la conferenza stampa di presentazione dei risultati dell'inchiesta.

Russia e Ucraina si sono sempre rimpallate le responsabilità del disastro.

(Unioneonline/F)
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