Virus, l'annuncio dagli Usa: "Prime dosi di vaccino a novembre". Ma non mancano i dubbi
Le autorità sanitarie chiedono agli addetti ai lavori di tenersi pronti. Lascia perplessi la coincidenza con le elezioni presidenziali"Tenetevi pronti, il vaccino anti-coronavirus sarà disponibile entro due o tre mesi".
Questa la comunicazione inviata dai vertici del Centers for Disease Control and Prevention americano alle autorità sanitarie degli Stati Usa e a quelle delle maggiori città americane.
La nota ufficiale conferma che la sperimentazione dell'atteso vaccino anti-Covid allo studio oltreoceano sarà completata a breve e chiede alle autorità competenti di prepararsi a distribuire le prime dosi, destinate ai lavoratori sanitari e ai gruppi a più alto rischio, fra la fine di ottobre e gli inizi di novembre.
La notizia è riportata dal New York Times. Ma è lo stesso Nyt a sottolineare la concomitanza con le elezioni presidenziali, previste il 3 novembre sollevando dei dubbi sulla reale portata della comunucazione emanata dalle autorità sanitarie.
In queste settimane di campagna elettorale, d'altronde, in molti hanno sottolineato come l'arrivo del vaccino - o anche solo gli annunci in tal senso - possano essere una delle frecce in più all'arco del presidente Donald Trump nella sfida delle urne contro il rivale democratico Joe Biden.
(Unioneonline