Villa di narcotrafficante finisce all'asta: il ricavato per la lotta al coronavirus
Due milioni di euro dalla vendita della splendida villa di Amado Carrillo Fuentes, il "signore dei cieli"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La villa di un narcotrafficante è stata messa all'asta, dal governo messicano, per raccogliere fondi destinati al servizio sanitario nella lotta al Covid-19.
E la messa all'incanto della magione di Amado Carrillo Fuentes, il "signore dei cieli", ha fruttato l'equivalente di oltre 2 milioni di dollari, come riferisce la Bbc.
L'asta nel complesso ha totalizzato l'equivalente di quasi 4,5 milioni di dollari con la vendita di case, gioielli e auto di lusso.
Il pezzo di maggior valore era proprio la villa di Carrillo Fuentes, morto nel 1997 durante un'operazione di chirurgia facciale per cambiarsi i connotati e sfuggire alla polizia.
Fra i più potenti narcotrafficanti degli anni ottanta e novanta, Carillo Fuentes aveva costruito una rete di traffico di droga per via aerea. Aveva preso il controllo del cartello di Juarez dopo averne ucciso il boss, Rafael Aguilar.
(Unioneonline/v.l.)