Boris Johnson dà il via libera al progetto HS2, la prima futura linea ferroviaria ad alta velocità del Regno Unito. Il progetto Tory era stato molto contestato per ragioni di costi, priorità e impatto ambientale anche da alcuni esponenti conservatori e messo in stand-by nei mesi scorsi.

"Questo governo ha gli attributi - ha commentato il premier. - Sfideremo le contestazioni delle opposizioni, labour in testa. Potevamo andare avanti con le ferrovie attuali condannando la prossima generazione allo stallo e all'affolllamento. O potevamo assumere una decisione diversa, non importa quanto difficile o controversa, che porterà prosperità in ogni parte del Paese". E il governo ha dato "luce verde" a questa seconda opzione.

Il primo segmento collegherà Londra con Birmingham, mentre il secondo prevede una doppia ramificazione verso nord, in direzione di Manchester e di Leeds. Rotte su cui già opera il consorzio Avanti West Coast, partecipato dall'italiana Trenitalia e da Ferrovie dello Stato.

Il preventivo (indicato inizialmente in 56 miliardi di sterline) si è nel frattempo quasi raddoppiato fino a 106 miliardi, sulla base di rapporti che hanno segnalato errori e sollevato scandalo in Gran Bretagna.

(Unioneonline/M)
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