Il corpo di Drew Greer è stato ritrovato in Georgia dopo 39 anni, a 700 chilometri da casa.

Il ragazzo statunitense, all'epoca 15enne, è stato identificato dalle autorità locali grazie al test del Dna effettuato su quelli che ormai sono i resti del giovane.

Green, originario del Michighan (Stati Uniti) era stato visto l'ultima volta dall'amico Scott Szeve, il 12 febbraio 1979, dopo la sospensione dalla "Addison Hig School" per il possesso di un coltello durante le lezioni. Poi il nulla.

Stando sempre alle testimonianze dell'amico, avrebbe avuto paura di tornare a casa dopo il provvedimento preso dalla scuola.

La svolta poi nel 2014 quando Anthony Strickland, vice sceriffo in pensione in Georgia, si è ricordato della morte di un autostoppista proprio nel 1979, precisamente il giorno di San Valentino, a Macon. Quel giorno la vittima non venne identificata perché priva di documenti e sepolta in una tomba anonima della città georgiana.

Il vicesceriffo ha ottenuto, dopo anni, l'autorizzazione per effettuare le prove del Dna sul ragazzo.

Il corpo sarà ora riportato in Michighan. I genitori del defunto sono morti tra il 2015 e il 2017.

(Unioneonline/M)
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